Montevarchi 'riciclona': differenziata al +13%

Montevarchi

«Risultati mai raggiunti prima a Montevarchi per la raccolta differenziata; la conferma che abbiamo imboccato la strada giusta». È soddisfatto l'assessore all'Ambiente Angelo Salvi mentre snocciola le cifre dei 12 mesi trascorsi che hanno fatto registrare un significativo balzo in avanti nel riciclo grazie al nuovo sistema basato sui cassonetti ad accesso controllato per tutte le attività casalinghe e al Rund, ritiro utenze non domestiche, per le aziende del comprensorio. «Lo scorso dicembre ha spiegato è stata toccata la soglia del 52,86 per cento di differenziata, con un incremento del 12.88 per cento rispetto allo stesso mese del 2018 quando era al 39,98 per cento. Tenendo conto di un periodo di 365 giorni la media è del 49,13 per cento a fronte del 40,53 di dodici mesi prima con un segno positivo pari all'8,6 per cento. Tradotto in tonnellate si è passati dalle 5900 e oltre del 2018 alle 7200 dell'anno passato». Dati confortanti soprattutto se si pensa che il riassetto del servizio è iniziato nella primavera scorsa. «Il primo step prosegue l'a mministratore ha coinvolto la zona di Montevarchi Nord dove sono state sistemate circa 42 postazioni stradali ad accesso controllato e 5 di prossimità, quelle con i bidoni più piccoli per la differenziata posizionati nei luoghi difficilmente raggiungibili dai mezzi pesanti incaricati del recupero. Da ottobre a dicembre si è estesa a Pestello, Ginestra, Noferi, Ricasoli, Moncioni e al rione di Sant'Andrea con altre 60 postazioni stradali di nuova concezione e 45 di prossimità ancora da completare». Il piano dell'amministrazione comunale e di Sei Toscana proseguirà fino al termine del 2020 con la copertura dell'intero territorio: «Entro maggio sarà la volta del centro storico e delle zone a sud dell'abitato in direzione di Levane, la frazione che sarà interessata per ultima dalla riorganizzazione. In totale il progetto prevede quasi 280 postazioni nuove e considerando i numeri già certificati siamo convinti di poter facilmente raggiungere il traguardo fissato dalla legge nazionale, ovvero la soglia del 65 per cento». Salvi non si sottrae alle domande sulle lamentele dei cittadini che hanno denunciato spesso il malfunzionamento delle calotte per il conferimento dell'immondizia tal quale ed evidenziato come alcune isole ecologiche siano sottodimensionate. E replica: «Se non si differenzia i dispositivi vanno in tilt. I sacchetti con bottiglie di plastica o vaschette di polistirolo rimangono attaccati alla parete della calotta e la bloccano. Per questo ripeteremo gli incontri con la cittadinanza per informarla sul modo corretto di separare la nettezza. Quanto al numero inferiore di cassonetti rispetto al reale fabbisogno stiamo lavorando per risolvere il problema e in alcune aree abbiamo già aumentato le campane del multimateriale e di carta e cartone, calibrando al tempo stesso gli svuota menti». L'assessore ha poi rinnovato l'appello ad attivare le 6card che serviranno quando il sistema sarà a regime per aprire i contenitori. Novità in vista infine anche per garantire uno spazzamento più efficace di vie e piazze. A metà marzo sarà introdotto in via sperimentale nel quartiere del Peep e nelle vie limitrofe al campo sportivo il divieto di sosta alle auto durante i turni di pulizia stradale. Palazzo Varchi sta completando il posizionamento della segnaletica con l'indicazione della data scelta, il mercoledì, e delle modalità per parcheggiare le vetture senza incorrere nella rimozione forzata.

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