LA CITTÀ guarda sempre più alla valorizzazione dei beni culturali, come patrimonio e come asset di sviluppo, puntando a divenire punto di riferimento per il settore dell'arte. E l'Università di Siena pensa ad un master d'eccellenza, dalla vocazione internazionale, per rispondere alla crescente richiesta di figure professionali in questo settore: un'offerta formativa post-lauream sulle tematiche giuridiche ed aziendali dell'arte, dei beni culturali e del turismo. L'OBIETTIVO emerge a margine dell'annuncio di un convegno internazionale di studi, promosso dal Dipartimento di studi aziendali e giuridici (Disag) dell'Università di Siena, con il patrocinio del Comune di Siena: l'evento dal titolo `L'opera d'arte nel mercato. Principi e regole' che si svolgerà il 15 e 16 marzo, presso la Sala San Donato, all'interno di Rocca Salimbeni, sede storica della Banca Monte dei Paschi di Siena. Le due giornate di incontri sono realizzate anche grazie alla collaborazione e supporto di Banca Monte dei Paschi di Siena, di Civita, di Sei Toscana e di Fises. AL SIMPOSIO parteciperanno giuristi, aziendalisti e direttori di musei, italiani e stranieri. I relatori, nei due giorni congressuali, tratteranno le più attuali questioni giuridiche ed aziendali dell'arte: dalla tutela dell'immagine dei beni culturali, alle regole sulla circolazione dell'opera d'arte, dalla fiscalità delle erogazioni liberali ai percorsi di valorizzazione dei beni culturali. Fra gli interventi è annunciata anche la partecipazione di Stefania Bariatti, presidente di Banca Monte dei Paschi e di Luigi Abete, presidente e amministratore delegato di `Civita Cultura Holding'. DUNQUE un convegno di studi per far emergere un `quadro' su cui investire, culturalmente ed economicamente. I beni culturali, insieme all'attività turistica di cui sono volano, potranno finire al centro di una specializzazione d'eccellenza post-universitaria: con un taglio particolare, quello degli studi aziendali e giuridici, dunque a formare alti profili professionali per una gestione del patrimonio culturale anche dal punto di vista del diritto e prettamente economico.