Il Comune di Castel San Niccolò si prepara a una svolta importante nella gestione dei rifiuti. Da metà novembre, infatti, prenderà il via una riorganizzazione complessiva del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, con l'obiettivo di aumentare quantità e qualità della raccolta differenziata e migliorare il decoro urbano. Il progetto, messo a punto da Sei Toscana in accordo con Ato Toscana Sud, fa parte di un piano più ampio che coinvolge tutti i comuni del Casentino, molti dei quali hanno già raggiunto risultati eccellenti nella differenziazione dei materiali. Castel San Niccolò si inserisce così in un percorso di innovazione ambientale che mira a superare le criticità del vecchio sistema, migliorando efficienza e sostenibilità. Le principali novità riguardano l'installazione di nuovi cassonetti stradali: più capienti, funzionali e dal design moderno, pensati per integrarsi meglio nel contesto urbano. Ogni postazione sarà dotata di contenitori separati per carta e cartone, organico, vetro, multimateriale e indifferenziato. Tutti i cassonetti, inoltre, saranno predisposti con sistemi informatizzati che entreranno in funzione nei prossimi mesi, consentendo un monitoraggio più preciso dei conferimenti. Debutta anche la raccolta della frazione organica, comprendente scarti di cucina e rifiuti biodegradabili, mentre il vetro dovrà essere conferito separatamente per garantire un materiale di qualità destinato al riciclo. Plastica, alluminio, barattolame e Tetrapak continueranno a essere conferiti nel contenitore del multimateriale. Per illustrare nel dettaglio le novità del servizio, l'amministrazione comunale e Sei Toscana hanno organizzato un incontro pubblico giovedì 6 novembre alle 21, nella sede comunale di piazza Piave 39. Nei prossimi giorni ogni utenza riceverà una lettera informativa con il materiale della campagna #buttabene, contenente le istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti e l'elenco dei servizi attivi sul territorio. Per ulteriori informazioni: numero verde di Sei Toscana (800127484), sito www.seitoscana.it o app Iren Ambiente.