Ispettori ambientali e videosorveglianza contro i "furbetti" dei rifiuti. Sono 11i comuni della provincia di Siena che si avvalgono della collaborazione di Sei Toscana. Nel territorio sono accesi 25 dispositivi di video sorveglianza di ultima generazione, tra fissi e mobili. Un servizio che potenzia i controlli affidati agli ispettori ambientali che, è bene ricordarlo, operano anche sul fronte della informazione ed educazione alla corretta gestione dei rifiuti. Come spiega una nota diramata da Sei Toscana, nel Senese nei primi dieci mesi del 2023 sono state elevate circa 1.500 sanzioni, ri- ferite alle norme in materia di tutela ambientale che ciascun comune prevede nei propri regolamenti. Nella nostra provincia l`elenco dei comuni interessati da questa attività comprende Siena, Sovicille, Monteroni d`Arbia, Castelnuovo Berardenga, Montepulciano, Monte riggioni, San Gimignano, Poggibonsi, Sinalunga, Sarteano e Rapolano Terme. Oggi il servizio di presidio e controllo di Sei sul fronte rifiuti è operativo in 30 comuni della Toscana meridionale, con più di 60 videocamere, tra fisse e mobili, oltre 300 postazioni di raccolta controllate e con una costante attività di monitoraggio da parte degli ispettori ambientali. "Il servizio di ispezione ambienta- le nei comuni dell`Ato Toscana Sud - commenta il vicedirettore generale Marco Bianchini - ha permesso di promuovere comportamenti corretti e sensibilizzare e aiutare cittadini ed attività economiche a adottare condotte più corrette nella gestione dei propri rifiuti, ma anche a promuovere un`attività più capillare di segnalazione ed eventuale sanzione di comportamenti scorretti". Sei Toscana spiega una nota - sta investendo in nuove tecnologie e strumentazioni sempre più capaci di rilevare, anche e soprattutto in orario notturno, le possibili attività non corrette, in primis l`abbandono di rifiuti in città o nelle zone più periferiche.