Rilegno, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi di legno, ha reso noti i dati sul riciclo nel 2017. Sono state raccolte e avviate a riciclo in Italia quasi 1.800.000 tonnellate di legno con un incremento dei volumi del 10% rispetto al 2016. La gran parte di questo materiale è costituito dagli imballaggi in legno (pallet, cassette per l’ortofrutta, casse, gabbie, bobine per cavi) che vengono complessivamente riciclati con una percentuale che corrisponde ad oltre il 60% dell’immesso al consumo. 592mila le tonnellate di rifiuti legnosi provenienti dalla raccolta differenziata, realizzata attraverso le convenzioni attive con oltre 4.400 Comuni italiani per un numero di abitanti che supera i 41 milioni. E oltre all’incremento dei flussi avviati a riciclo tradizionale si consolida l’attività di rigenerazione dei pallet: ben 725mila tonnellate, ovvero circa 50 milioni, di pallet recuperati e reimmessi sul mercato. Sono numeri importanti quelli che emergono dalla relazione sull’attività svolta nel 2017 da Rilegno che certificano il successo della filiera del riciclo degli imballaggi di legno. Una gestione efficiente del riciclo del legno rappresenta non solo un impegno per un mondo sempre più sostenibile, ma anche una risorsa economica, dando vita a una vera economia circolare importante per il Paese. Infatti, il riciclo consente al legno di intraprendere un nuovo ciclo di vita, generando nuova materia e quindi nuovi prodotti. Oltre il 90% del materiale legnoso riciclato viene utilizzato per la creazione di pannelli truciolari e pannelli mdf, che vengono per l’85% assorbiti nell’industria del mobile. Nell’Ato Toscana sud è possibile conferire imballaggi o mobilia in legno presso i centri di raccolta e le stazioni ecologiche attive sul territorio. In caso di mobili di grandi dimensioni è attivo il ritiro a domicilio, contattando il numero verde di Sei Toscana 800127484 oppure inviando una mail a ingombranti@seitoscana.it.