A Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa per l’innovazione in ambito ecologico e per i nuovi modelli di economia circolare, Sei Toscana è stata fra le protagoniste del seminario “Case history aziende tecnologie applicate a raccolta rifiuti” organizzato da Utilitalia. L’ingegnere di Sei Toscana, Manuele Marcucci, ha fatto una panoramica degli strumenti tecnologici adottati dal gestore unico dei rifiuti dell’Ato Toscana Sud e allo sviluppo e l’implementazione di numerose tecnologie innovative sul territorio. In particolare, è stata presentata la piattaforma gestionale, integrata nel portale web del SIT (Sistema Informativo Territoriale) di Ato Toscana Sud, attraverso la quale le Amministrazioni comunali, l’Ente regolatore e la società possono accedere per avere tutti i dati relativi alla pianificazione, programmazione e consuntivazione dei servizi effettuati sul territorio. Uno strumento capace di garantire trasparenza ed efficienza per cittadini, azienda e Amministrazioni locali. Fra le nuove tecnologie adottate da Sei Toscana, il dispositivo ‘Ecoway’ che, installato su tutti i mezzi aziendali, consente la consuntivazione automatica delle raccolte e lo svuotamento dei cassonetti e per i servizi di spazzamento stradale. Ma anche i dispostivi mobili per la lettura dei codici RFID dei mastelli del porta a porta che consentono di monitore l’esposizione dell’indifferenziato da parte degli utenti e le App utilizzate per i servizi a chiamata e il rilevamento degli abbandoni, la manutenzione delle attrezzature e l’informatizzazione di tutti i centri di raccolta. Particolarmente apprezzato il Chat-bot (risponditore automatico) a servizio del customer care aziendale che permette, sulla base di algoritmi di Intelligenza Artificiale, di fornire informazioni agli utenti, prendere in carico segnalazioni e prenotare automaticamente i servizi a chiamata, come il ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio. Lo sviluppo e l’implementazione di numerose tecnologie innovative, consentirà a Sei Toscana, così come previsto dal nuovo piano industriale, anche di implementare sistemi di tariffazione puntuale e di aderire agli indirizzi e requisiti di Arera in merito al controllo di gestione, contabilità analitica, massima efficienza dei servizi e miglioramento continuo delle performance.