Siglato l’accordo fra Sei Toscana e Confindustria Toscana Sud per promuovere e incentivare i servizi di igienizzazione e sanificazione di imprese e attività produttive in vista della loro possibile riapertura durante la “Fase 2”. L’Amministratore delegato di Sei Toscana, Marco Mairaghi e il presidente di Confindustria Toscana Sud, Paolo Campinoti hanno firmato l’accordo di collaborazione tecnico-commerciale che agevolerà, anche da un punto di vista economico, le attività aderenti all’Associazione. Le imprese potranno affidare a Sei Toscana il compito di sanificare e igienizzare tutti i locali ad uso aziendale, così da garantire la riapertura in un contesto di totale sicurezza sanitaria, sia per i lavoratori coinvolti, sia per tutte le comunità del territorio. Sei Toscana sta già svolgendo da diverse settimane attività straordinarie di sanificazione e igienizzazione di ambienti, locali e aree sia interne che esterne, private e pubbliche. Le varie tipologie di intervento adottate sono conformi e rispondenti alle vigenti normative in materia e alle recenti linee guida e documenti di indirizzo emanati dagli Istituti nazionali preposti. Tutti i prodotti utilizzati per gli interventi sono certificati in base a quanto previsto dalla normativa europea UNI EN 13697 e comunque consigliati da OMS anche per precedenti interventi legati a pandemie mondiali. Non solo, la Società può mettere a disposizione delle imprese, oltre che dei Comuni, anche macchinari di ultima generazione capaci di compiere le operazioni di pulizia e igienizzazione con un getto di vapore acqueo alla temperatura di 140 C°, utilizzando così solo acqua senza l’aggiunta di alcuna sostanza. “In questo momento così complesso, abbiamo dato da subito la nostra disponibilità in primis a tutti i 104 Comuni dell’ATO Toscana Sud, ma anche alle imprese e ai privati, per attività specifiche di contrasto alla diffusione del coronavirus – spiega Marco Mairaghi, amministratore delegato di Sei Toscana –. Grazie alla professionalità e all’esperienza dei nostri lavoratori siamo in grado di rispondere con velocità e precisione a tutte le richieste che ci arrivano e che ci arriveranno. Siamo orgogliosi di aver firmato l’accordo con Confindustria con l’obiettivo di dare il nostro contributo per uscire il prima possibile da questa situazione di emergenza”.