Prosegue il lavoro di Sei Toscana, in collaborazione con le Amministrazioni comunali e ATO Toscana Sud, per potenziare i servizi di raccolta nel territorio con l’obiettivo di aumentare quantità e qualità della differenziata. Castelnuovo Berardenga si conferma un Comune sempre più attento alla raccolta differenziata e alla tutela dell’ambiente. I dati 2021 certificati dall’ARRR, Agenzia regionale recupero risorse, indicano ancora una volta il superamento della percentuale del 70 per cento - con un incremento che va dal 70,07 per cento del 2020 al 70,30 per cento del 2021 - e una produzione procapite inferiore di almeno il 30 per cento rispetto alla media dell’ATO di riferimento, Toscana Sud. Quest’ultimo risultato è stato raggiunto soltanto da 2 Comuni in provincia di Siena (Castenuovo Berardenga e Trequanda) e da 11 Comuni in tutta la Toscana. Grazie all’utilizzo delle 4 casine dell’acqua presenti a Castenuovo Berardenga, Monteaperti, Pianella e Quercegrossa, inoltre, nel 2021 sono state conferite in discarica quasi mezzo milione di bottiglie di plastica in meno rispetto al 2020, pari a quasi 15mila kg di plastica, e sono stati erogati 495.598 litri di acqua. Cresce la raccolta differenziata e diminuisce la produzione di rifiuti. “La raccolta differenziata nel Comune di Castelnuovo Berardenga - afferma il sindaco Fabrizio Nepi - è in costante aumento negli ultimi anni e ringrazio tutti i cittadini per il loro impegno quotidiano che conferma grande sensibilità verso la tutela del nostro ambiente. Nel 2021 abbiamo registrato anche una sensibile riduzione della produzione dei rifiuti, con il dato procapite inferiore di almeno il 30 per cento rispetto alla media dell’ATO Toscana Sud, e questo dato è molto importante e significativo, insieme all’attenzione per la raccolta differenziata. A questo si uniscono i dati molto positivi delle casine dell’acqua, con una notevole riduzione della plastica presente sul nostro territorio. Continueremo a lavorare su questa strada, incentivando crescenti buone pratiche e contando sempre di più sulla collaborazione della comunità”.