“La Toscana che cresce”. Ecco il programma operativo per il rilancio della regione

Il 24 marzo, al Palaffari di Firenze, è stato lanciato ufficialmente il Por, Programma Operativo regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) relativo alla Programmazione Europea 2014-2020. Ricerca, innovazione, competitività, sviluppo territoriale sostenibile: questi i temi e le direttive principali in cui si snoda il Piano che avrà come obiettivo quello di contribuire alla realizzazione della strategia dell’Unione Europea per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva, nonché in grado di favorire la coesione economica, sociale e territoriale. Tre le scelte strategiche fondamentali del Programma: il ruolo prioritario di ricerca, sviluppo, innovazione e competitività del sistema economico, con particolare attenzione alla dimensione manifatturiera da un lato ed al raccordo tra turismo, città e grandi attrattori museali dall’altro; valorizzazione della dimensione sociale per gli interventi territoriali, che puntano sui servizi alle persone ed al recupero funzionale di immobili finalizzati all’inclusione delle fasce deboli; sinergia tra maggiore competitività delle imprese e sostenibilità ambientale, come guida dello sviluppo e della produzione. E proprio quest’ultimo punto assume un interesse particolare per tutte quelle realtà imprenditoriali operanti nella green economy. L’asse infatti dispone di oltre 196 milioni per interventi per la riduzione dei consumi energetici e le emissioni di gas serra delle aziende e l’uso di fonti rinnovabili. A tal proposito si è appena chiusa la fase di raccolta delle domande anche per il bando sull’efficientamento energetico, degli immobili e dei processi produttivi, con dotazione di tre milioni che serviranno alle imprese per promuovere investimenti che permettano di risparmiare sui consumi. Un vero e proprio sostegno alla transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio a livello regionale. In tutto, il Programma operativo toscano del Fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020 potrà contare su 792 milioni di euro di dotazione che, insieme alle risorse del Fondo sociale europeo, con un miliardo e mezzo in sette anni, costituiranno una potente leva di sviluppo per l’intero territorio toscano.

Qui altre info sul Por.

Close Logout Cerca Facebook Instagram You Tube Twitter X Linkedin