A Grosseto un premio ai cittadini virtuosi

A Grosseto un premio ai cittadini virtuosi

Un premio ai cittadini virtuosi. Sono 440 gli assegni che il Comune di Grosseto ha deciso di destinare a chi si è distinto nella tutela dell’ambiente dedicandosi alle buone pratiche. Tra questa lo smaltimento di rifiuti ingombranti presso il centro di raccolta comunale di via Zaffiro. Una pratica in crescita, come testimoniano i numeri: nel 2012 gli assegni elargiti erano stati 95 per un totale di 1.800 euro, nel 2013 sono diventati 309 per 5000 euro e nell’ultimo anno la crescita non si è arrestata, con 440 assegni per un importo totale di 6.200 euro. L’importo massimo negli assegni è stato di 130 euro, quello minimo di 5, ma spesso, soprattutto in questi ultimi casi, è da apprezzare il gesto. L’utilizzo dei centri di raccolta e delle stazioni ecologiche presenti nei comuni della Toscana del Sud infatti, consentono ai cittadini di effettuare la raccolta differenziata di quei materiali recuperabili altrimenti destinati a smaltimento in discarica. Una soluzione pratica e veloce che permette a tutti di provvedere personalmente al conferimento dei rifiuti, con particolare riferimento a quelli voluminosi e ingombranti, contribuendo così a una gestione virtuosa. “Il nostro è il modo che utilizziamo per ringraziare tutti coloro che si adoperano per una Grosseto migliore – precisa l’assessore Giancarlo Tei -. L’incentivo per chi smaltisce ingombranti al centro di raccolta è uno dei progetti che abbiamo voluto confermare, aumentando le risorse destinate ai cittadini virtuosi. L’intento è quello di costruire un percorso che incentivi le buone pratiche in campo ambientale e del decoro cittadino”. Nel centro di raccolta di Grosseto, così come nelle altre strutture a supporto della raccolta presenti sul territorio dove opera Sei Toscana, è possibile conferire rifiuti ingombranti (come poltrone, divani e materassi); apparecchiature elettriche ed elettroniche (come televisori, frigoriferi, videoregistratori e computer, lampade esaurite e neon); rifiuti metallici (come reti da letto, telai di bicicletta e scaffali); farmaci scaduti; pile e batterie; oli minerali e vegetali; vetro; sfalci e potature e carta e cartone. Con le ultime aperture delle strutture di Radicondoli (provincia di Siena) e Monte Argentario (provincia di Grosseto), ad oggi sono 74 i centri di raccolta\\stazioni ecologiche a servizio del cittadino. Sei Toscana, in accordo con le amministrazioni comunali, ha in progetto di aprire altre strutture nei prossimi mesi, così da potenziare il proprio sistema integrato di gestione dei rifiuti, caratterizzato da una efficace ed efficiente integrazione tra le raccolte di tipo porta a porta, di prossimità e stradali, con la rete delle stazioni ecologiche e centri di raccolta distribuiti sul territorio. Per conoscere i giorni e gli orari di apertura di tutti i centri di raccolta\\stazioni ecologiche attive nei comuni delle province di Arezzo, Grosseto e Siena è possibile consultare il sito internet www.seitoscana.it oppure chiamare il numero verde 800 127 484.

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