Come ogni anno la Regione Toscana pubblica i dati di certificazione del conseguimento degli obiettivi di raccolta differenziata. I dati certificati 2015 da ARRR (Agenzia Regionale Recupero Risorse), per le raccolte differenziate relative al 2014, rilevano nell’ATO Toscana Sud (province di Arezzo, Grosseto e Siena e i sei comuni della Val di Cornia) una percentuale di raccolta differenziata pari al 38,29%, con un aumento dello 0,60% rispetto all’anno precedente. I dati certificano una percentuale di raccolta differenziata pressoché stabile nei comuni capoluogo: 39,86% ad Arezzo, 39,64% a Grosseto (+2,37% rispetto al 2013) e 45% a Siena. In Toscana, la produzione di rifiuti urbani nel 2014 è tornata ad aumentare dopo un periodo di tre anni, col dato pro capite che è passato da 598 a 603 kg/abitante, con un aumento di 5 kg per abitante rispetto al 2013. Il dato assoluto di produzione di rifiuti urbani, pari a circa 2,26 milioni di tonnellate, è anch’esso in lieve aumento rispetto al 2013 (+1%), risultato della diminuzione dei rifiuti urbani indifferenziati del 3% circa e di un aumento delle raccolte differenziate di circa il 6%. In provincia di Arezzo il comune più virtuoso si conferma Castiglion Fibocchi con il 66,86% di RD, seguito da Terranuova Bracciolini (64,41%) e Capolona (62,37%). Balzo in avanti nel 2014 per Civitella Val di Chiana che registra un aumento rispetto all’anno precedente di 5 punti in percentuale. Nel territorio grossetano si distingue ancora una volta Magliano in Toscana che raggiunge il 71,38%, mentre sono da segnalare i passi in avanti registrati da Civitella Paganico, + 11,43% rispetto al 2013, e Monterotondo Marittimo (ancora al 37,25% ma con un +8,60% rispetto ad un anno fa). Aumenta la raccolta differenziata anche nel capoluogo maremmano, Grosseto, che sale di oltre due punti in percentuale (39,64%). In provincia di Siena, dove la percentuale media di RD rimane più alta rispetto alle altre due province (42,60%, +0,42 rispetto al 2013), il comune più virtuoso è Chiusi che riesce a superare il 70% di RD. Nella provincia senese sono 8 i comuni che superano il 50% di RD, con Radicofani che segna la miglior performance del 2014, aumentando la propria percentuale di quasi 15 punti in un solo anno (42,11%). “La raccolta differenziata in Toscana nel 2014 conferma il trend positivo degli ultimi anni – sottolinea l’assessore all’ambiente Federica Fratoni nel commentare i dati – con un tasso di crescita in aumento rispetto all’anno precedente. Un dato confortante, ma che non ci esenta dalla sfida del raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di piano. Lavoreremo con determinazione in questo senso insieme a Comuni, Ato e gestori”.