Nelle nostre case, Pasqua è sinonimo di uova, cioccolato, coniglietti colorati e gite fuori porta. Anche quest’anno però è possibile vivere una Pasqua all’insegna del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità, adottando dei piccoli e semplici accorgimenti. Gli involucri di carta colorata e alluminio delle nostre uova, vanno nel multimateriale, mentre il laccino nell’indifferenziato. Per quanto riguarda la colomba, il contenitore di cartone va nella raccolta differenziata della carta, il sacchetto di plastica nel multimateriale e la carta da forno nell’indifferenziato. Gli avanzi del pranzo di Pasqua e della tradizionale gita fuori porta di Pasquetta vanno conferiti nell’organico o, se a disposizione, nella compostiera domestica.
Sei Toscana augura a tutti i lettori una serena Pasqua, sempre all’insegna della sostenibilità!