
È stata presentata pochi giorni fa a Napoli l’edizione 2025 del Green Book, il rapporto annuale che offre una panoramica completa sul settore dei rifiuti urbani in Italia. Lo studio, promosso da Utilitalia e curato da Utilitatis, in collaborazione con Ispra, è giunto alla sua dodicesima edizione e fotografa l’attuale mondo dei rifiuti inquadrandolo nel suo contesto normativo, gestionale ed economico. I risultati evidenziati dal rapporto sono un interessante spunto di riflessione per Sei Toscana, in quanto gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani nel bacino dell'Ato Toscana Sud, un territorio molto diversificato e con delle caratteristiche particolari (ampia estensione, ma bassa densità abitativa, alta presenza turistica). Secondo il rapporto, nel 2023 l’Italia si conferma tra i paesi europei più virtuosi in termini di economia circolare, con un tasso di circolarità delle risorse pari al 21%, ben superiore alla media UE (12%). Anche la percentuale di raccolta differenziata ha visto una crescita e ha raggiunto il 67% a livello nazionale (+1,4 punti rispetto al 2022). Nell’Ato Toscana Sud nel 2024 la percentuale media di raccolta differenziata si attesta intorno al 60%, risultato costantemente in crescita rispetto agli anni precedenti e che Sei Toscana, in sinergia con le Amministrazioni comunali, lavora ogni giorno per migliorare attraverso le riorganizzazioni dei servizi previste dal piano industriale. Il Green Book conferma così ancora una volta gli stessi obiettivi che si pone Sei Toscana, come la necessità di una gestione sostenibile del settore dei rifiuti e di una raccolta differenziata di qualità.