Raccolta dei rifiuti, rivoluzione alle porte

San Giovanni Valdarno

A San Giovanni parte una nuova riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti e il porta a porta sarà sostituito dai cassonetti ad accesso controllato. Un sistema che sarà attivato in tutto il territorio comunale. Si partirà con i quartieri di Oltrarno, Porcellino e Ponte alle Forche, dove adesso c’è il porta a porta e successivamente, a step, si passerà alle altre aree della città. Si punta ad una crescita della raccolta differenziata monitorando, nel contempo, i comportamenti degli utenti e scoraggiando i conferimenti impropri da parte di utenze non abilitate all’utilizzo. «Finalmente riprende avvio e si completa la riorganizzazione del sistema della raccolta dei rifiuti a San Giovanni Valdarno – ha detto il sindaco Valentina Vadi – Si tratta di un progetto importante per questa amministrazione, che ha lo scopo di diffondere, sempre più, una coscienza e una consapevolezza ecologica nella cittadinanza e aumentare, nel nostro Comune, la percentuale di raccolta differenziata. Questa riorganizzazione procederà in un primo momento, entro la fine dell’anno, alla omogeneizzazione del sistema della raccolta su tutto il territorio comunale, mentre nel 2021 saranno messe in atto azioni volte alla valorizzazione e alla premialità dei cittadini che differenziano e alla sanzione nei riguardi di quanti non procedono ad una corretta raccolta oppure, cosa ben peggiore, abbandonano i rifiuti». In questi ultimi mesi dell’anno i nuovi contenitori saranno collocati in Oltrarno, Ponte alle Forche Porcellino senza prevedere la calotta nel cassonetto dell’indifferenziato; saranno poi sostituite le calotte nei cassonetti dell’indifferenziato ad accesso controllato già presenti nel territorio comunale e si procederà, infine, alla sostituzione dei cassonetti Easy con quelli nuovi ad accesso controllato. Il sindaco ha poi annunciato che, nel 2021, sarà introdotto l’accesso al Kit Amianto che consentirà alla cittadinanza di smaltire in sicurezza questo materiale pericoloso e altamente inquinante. «Il nuovo modello di raccolta – ha spiegato Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana – già sperimentato con successo in molte altre realtà del territorio servito da Sei Toscana, coniugherà libertà negli orari e nelle frequenze di conferimento da parte dei cittadini con significativi miglioramenti delle percentuali di differenziata. Siamo felici di collaborare con l’amministrazione per raggiungere l’obiettivo comune di salvaguardare il decoro del territorio e dell’ambiente, incentivando i comportamenti dei cittadini virtuosi». Per illustrare le novità in arrivo, l’Amministrazione comunale, insieme ai tecnici di Sei Toscana, ha programmato incontri pubblici il 24 settembre e il 1 ottobre. 

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