Nelle scuole di Arezzo si raccolgono i RAEE. Sbarca nel capoluogo aretino, RAEE@scuola, il progetto nazionale fortemente voluto dall'amministrazione comunale e supportato da SEI Toscanana promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) insieme al Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE), con il supporto operativo di Ancitel Energia & Ambiente e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. In 25 plessi scolastici di Arezzo i ragazzi possono conoscere meglio e raccogliere in appositi contenitori i loro piccoli Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), partecipando così al progetto-concorso giunto quest’anno alla sua terza edizione. “Questa nuova raccolta differenziata – commenta l’assessore all’ambiente del comune di Arezzo, Franco Dringoli – si aggiunge a quelle già attive per carta, plastica e componenti organici. Il Comune si appresta inoltre ad approvare il Piano comunale per la riduzione e recupero dei rifiuti dove è già presente il progetto ‘scuole per l’ambiente’ che vede protagonisti i ragazzi e le loro famiglie in un percorso virtuoso di recupero per la raccolta e il riutilizzo delle varie tipologie di rifiuto”. Il progetto ha rappresentato un’esperienza positiva cui hanno aderito 60 comuni italiani e 50 mila ragazzi e che ha reso più diretta e continuativa l’interazione fra i soggetti interessati dal tema RAEE (cittadini, centri di raccolta, CdC RAEE). Insieme ai materiali didattici e informativi forniti alle scuole, RAEE@scuola invita bambini e insegnanti a portare da casa i propri piccoli RAEE che verranno raccolti in appositi contenitori e poi ritirati dagli addetti di SEI Toscana. Il progetto-concorso ha come testimonial il comico Baz e prevede anche premi per il maggior numero di Raee raccolti e per la foto più originale che i ragazzi possono caricare nel sito www.raeescuola.it. “E’ un progetto educativo e di civiltà che sosteniamo – commenta il presidente di SEI Toscana, Simone Viti –. I Raee sono composti da materiale pregiato ma anche particolarmente inquinante: dobbiamo quindi garantirne una sempre maggiore e corretta raccolta".