Il Comune di Castel del Piano fa registrare risultati importanti in materia di raccolta differenziata dei rifiuti. Ato Rifiuti Toscana Sud che comprende 104 comuni situati nelle province di Siena, Arezzo, Grosseto e Livorno ha stilato una graduatoria dei territori che si sono contraddistinti per i migliori risultati della raccolta differenziata nell'anno precedente, in termini assoluti e di differenziale, tenuto conto anche di aspetti di carattere qualitativo. Il comune di Castel del Piano si è posizionato al quarto posto. «Un risultato davvero straordinario commenta l'assessore all'Ambiente Renzo Rossi (nella foto) che dà tanto orgoglio e soddisfazione soprattutto verso il comportamento dei cittadini del nostro comune. La premialità che Ato e Regione danno ai migliori 6 Comuni prevede una ripartizione di circa 16mila euro che ognuno di queste Amministrazioni può indirizzare verso alcuni interventi finanziatili elencati dalla Regione e, tra questi, il Comune di Castel del Piano avrebbe scelto l'acquisto di distributori automatici di sacchi per la raccolta domiciliare. Un servizio più volte chiesto dai cittadini e che abbiamo ritenuto opportuno e corretto soddisfare con questo premio che Ato riconosce». Il Comune di Castel del Piano ha iniziato la sua nuova forma di gestione dei rifiuti nel dicembre 2020 e questi tre anni sono stati di grandissimo impegno per tutti i soggetti interessati, dal Comune stesso a Sei Toscana e soprattutto per i cittadini che si sono trovati a dover cambiare radicalmente il modo con il quale conferire i propri rifiuti. In pochi anni il territorio è passato dal 23% di raccolta differenziata registrata nel 2018 al 72% nel Ottimo risultato che dà tanto orgoglio soprattutto verso il comportamento dei nostri cittadini 2023. Grazie a questi risultati il Comune ha potuto dare un riscontro positivo anche verso le tariffe sui rifiuti. Il costo che infatti è stato comunicato ed approvato, all'unanimità, in Consiglio comunale prevede una riduzione di 204.000 euro rispetto al piano finanziario dell'anno precedente e dunque è stato possibile prevedere anche una riduzione della Tari sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. »Una riduzione media del 15 %conclu- de Rossi che sarà visibile nella tariffazione a saldo di novembre e che fa comprendere quanto importante possa essere differenziare i rifiuti e raggiungere gli obiettivi prefissati».