Venti candeline: le spegne quest'anno il Campionato di giornalismo de La Nazione. Per celebrare un traguardo prestigioso raggiunto grazie al rapporto di collaborazione e all'empatia sviluppati negli anni con le scuole della nostra nostra provincia è stata organizzata un'edizione speciale. Non solo perché valorizzerà ulteriormente il web, diventato componente della vita, strumento di approfondimento e dialogo per i giovani. Ma soprattutto in quanto, dopo due anni di pandemia che hanno costretto le classi partecipanti e La Nazione ad adeguarsi al momento difficile, l'edizione dei 20 anni ha il sapore della vera ripartenza. Della voglia di guardare avanti, di crescere ancora per misurarsi con le nuove sfide che ci attendono. «E' un esempio virtuoso di civismo», ha definito il Campionato di giornalismo Patrizio Bianchi, ministro dell'Istruzione, nelle parole di saluto al progetto didattico. E allora iniziamo questa nuova avventura. Non manca certo IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE Ha definito il Campionato «esempio virtuoso di civismo» l'entusiasmo. «Finalmente un progetto che consente ai ragazzi di tornare alla normalità», hanno detto tanti docenti all'invio del calendario delle sfide che iniziano l'8 febbraio per concludersi il 6 maggio. Tre mesi in cui raccontare la nostra provincia e il mondo. Parlando di esempi di solidarietà che le difficoltà della pandemia hanno fatto emergere o dei grandi temi, visto con gli occhi e 'sentiti' con il cuore degli studenti. Si potranno sbizzarrire i 'Cronisti in classe' guidati dagli insegnanti, realizzando le due pagine di inchieste: una nel girone di andata, l'altra in quello di ritorno. Sarete in tantissimi a lavorare fianco a fianco con La Nazione. Ben 23 le 'squadre' che scenderanno nell'agone della cronaca e che vedranno impegnati oltre 700 studenti ed una trentina di docenti. Gli istituti? Comprendono l'intera provincia: da Siena a Torrita, da Trequanda a Poggibonsi, da Montalcino a Monteriggioni, da San Quirico d'Orcia a Montepulciano. E ancora: ci sono le scuole di Sinalunga, Pienza, Castelnuovo Berardenga, Buonconvento e RaTANTI PREMI Quello del prefetto e dell'Arcidiocesi, il 'Menga' e la new entry Gruppo stampa Docente scatta un selfie-ricordo alla premiazione del Campionato di giornalismo 2021 alla Limonaia polano, Radda in Chianti e Murlo, San Gimignano e Colle vai d'Elsa, Radicondoli. Al fianco dell'iniziativa tanti sponsor che apprezzano 'Cronisti in Classe': tra gli altri Banca Centro e la Fondazione Mps, Sei Toscana. Non poteva mancare Conad Nord Ovest che conferma, insieme a tutti i partner, la volontà di essere vicino al territorio e alla comunità. Come ogni anno ha sottoposto agli studenti un tema da sviluppare. Lo stesso hanno fatto anche i compagni di viaggio che credono nel valore educativo del Campionato di giornalismo: consegneranno un riconoscimento speciale ai 'cronisti' che avranno meglio interpretato i temi da essi proposti. Torna infatti il Premio del Prefetto, voluto da sua eccellenza Maria Forte, c'è poi quello dell'Arcidiocesi di SienaColle vai d'Elsa-Montalcino guidata dal cardinale Augusto Paolo Lojudice. Quindi il 'Premio Menga' istituito dal Comune di Montepulciano per ricordare un docente scomparso prematuramente che ha dato molto alla scuola ed era affezionato al Campionato. La new entry del 2022? Il Gruppo Stampa autonomo di Siena, presieduto da Giovanna Romano, con un suo premio. E non finisce qui.