Via al bonus 100 euro per chi cambia la tv

La corsa al bonus rottamazione Tv per il digitale terrestre parte oggi. L'incentiIvo per dare via il vecchio televisore e comprarne uno nuovo vale fino a 100 euro, spetta per l'acquisto di un solo apparecchio per ogni utente (identificato dal codice fiscale) ed è cumulabile con il vecchio bonus Tv-decoder, che vale fino a 50 euro ed è riservato a chi ha un Isee più basso di 20mila euro. I fondi del nuovo incentivo potrebbero non bastare, in tal caso il ministero promette di stanziarne degli altri. Ma cominciamo dal perché bisogna cambiare i vecchi televisori, con il nuovo calendario ministeriale per l'aggiornamento delle frequenze. PERCHÉ ACQUISTARE UN NUOVO TELEVISORE Per «garantire un graduale e ordinato percorso verso le nuove tecnologie di trasmissione televisiva», il ministro Giorgetti ha firmato un decreto che rimodula il calendario del riassetto delle frequenze tv nelle aree regionali. Il nuovo decreto stabilisce che a partire dal 15 ottobre (e non più settembre) alcuni programmi nazionali verranno trasmessi esclusivamente con la codifica Dvbt/Mpeg4. Chi ha acquistato una Tv o un decoder a partire dal 1° gennaio 2017 non dovrebbe avere problemi a ricevere il segnale, almeno fin quando sarà completato passaggio alle nuove frequenze: la data prevista è il 30 giugno 2022. Dopodiché i programmi saranno codificati in Dvbt-2/Hevc Main 10 e solo chi ha comprato un apparecchio a partire da dicembre 2018 dovrebbe riuscire a vedere ogni canale. Per sapere se il proprio televisore rientra fra quelli già predisposti basta sintonizzarlo sul 100 o sul 200 (canali di test Rai e Mediaset): se compare la scritta "Test Hevc Main10" l'apparecchio è predisposto, in caso contrario si può visitare il sito nuovatvdigitale.mise.gov.it e cliccare su "verificare se la tua Tv può ricevere il nuovo segnale". QUANDO CAMBIA IL SEGNALE E COSA FARE La nuova Fase 1 per il passaggio alla codifica Mpeg4 scatta dunque il 15 ottobre; la Fase 2 per lo spostamento delle frequenze parte da gennaio 2022 in tutta Italia tranne in Sardegna; la Fase 3 con l'abbandono dei vecchi standard slitta fra giugno 2022 e gennaio 2023. Nel frattempo, se un canale diventa non più visibile si può provare a risintonizzare l'apparecchio; ma se questo sistema non funziona, non resta che comprarne un altro. BONUS PER TUTTI COME SI USA Il governo mette a disposizione senza limiti di Isee un bonus del 20 percento sul prezzo d'acquisto di un nuovo televisore o decoder (comprensivo di Iva) fino ad un massimo di 100 euro: il bonus è uno sconto che dev'essere applicato dal venditore (che otterrà un credito fiscale equivalente). Per accedere al bonus basta essere residenti in Italia, rottamare una Tv acquistata prima del 22 dicembre 2018 ed essere in regola con il pagamento del canone, salvo chi ha compiuto 75 anni nel 2020 ed è quindi esentato dal pagare il canone. QUANDO E COSA COMPRARE Il bonus Tv-rottamazione va speso entro dicembre 2022 (o entro l'esaurimento dei 220 milioni stanziati, salvo rifinanziamenti). Per sapere quali apparecchi sono validi per lo sconto si può visitare bonustv-decoder.mise.gov.it alla voce "ricerca prodotti". ROTTAMAZIONE IN NEGOZIO O FAI-DA-TE Per avere il bonus bisogna rottamare il vecchio dispositivo. Si può consegnare il vecchio televisore al rivenditore (senza alcuna spesa) al momento dell'acquisto del nuovo modello: penserà lui a rottamarlo. Oppure si può portare in un'isola ecologica del proprio Comune abilitata al ritiro dei Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). In entrambi i casi, al momento della consegna, bisogna presentare un modulo al quale allegare copia della carta d'identità e del codice fiscale. Il modulo si può scaricare all'indirizzo mise.gov.it cliccando sulla notizia in evidenza "Dal 23 agosto il bonus rottamazione tv" e poi su "modulo di autodichiarazione". Se si rottama in negozio deve essere controfirmato dal rivenditore, o dall'addetto del centro comunale di raccolta Raee se si rottama in discarica. BONUS TV-DECODER CHI NE HA DIRITTO Questo bonus è rivolto alle famiglie con Isee più basso di 20mila euro, e vale fino a un massimo di 50 euro per l'acquisto di un nuovo apparecchio: se il prodotto costa meno la differenza va perduta, se costa di più la differenza è a carico dell'acquirente. Per avere questo bonus è sufficiente scaricare il modulo per la richiesta all'indirizzo nuovatvdigitale.mise.gov.it cliccando su "richiedi il tuo bonus Tv". Le Faq ufficiali del Ministero dello sviluppo economico specificano che il nuovo dispositivo si può comprare anche online, seguendo le istruzioni che i singoli venditori pubblicano sui propri siti. Sempre il ministero specifica che questo incentivo, introdotto dalla Legge di bilancio 2019, si può usare insieme al nuovo bonus rottamazione Tv per l'acquisto di un solo televisore nuovo. 

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