Non si fermano purtroppo episodi di inciviltà, legati, nel caso specifico, al non corretto conferimento dei rifiuti. Il Valdarno non è immune dal fenomeno e anche sui social, molto spesso, vengono postate foto di luoghi trasformati in mini discariche abusive. A San Giovanni, nei giorni scorsi, si è reso necessario un intervento di pulizia straordinaria del parcheggio nell'area a nord di Sant'Andrea, dove erano stati abbandonati rifiuti e sporcizia di vario genere. Sei Toscana ha provveduto a ripulire l'intera zona. «Per mantenere il decoro della nostra città serve però il contributo di tutti - ha ricordato l'amministrazione comunale - Invitiamo quindi i cittadini a non abbandonare i rifiuti per strada, nei parcheggi o in aree verdi, ma a conferirli correttamente negli appositi contenitori». Per il ritiro dei rifiuti ingombranti è possibile chiamare il numero verde di Sei Toscana 800127484. Inoltre il Centro di raccolta di Ponte alle Forche è aperto regolarmente. Proprio a San Giovanni è stato di recente approvato il nuovo regolamento per la gestione integrata dei rifiuti, che prevede anche ispettori ambientali e fototrappole per individuare chi conferisce in maniera non corretta. Lo scopo è quello di stroncare sul nascere episodi di degrado e di mancata attenzione verso l'ambiente. Gli ispettori ambientali sono in azione da fine aprile. Hanno la qualifica di incaricato di pubblico servizio. Si occupano, in primo luogo, di far rispettare il regolamento comunale, oltre alle norme nazionali in materia ambientale, focalizzando la loro attenzione sul fenomeno degli abbandoni e il decoro urbano. Fungono anche da supporto per i cittadini, che possono rivolgersi a loro per ottenere informazioni utili. Non sono armati, se non di fotocamera e cellulare, ma possono comunque chiedere le generalità delle persone responsabili di violazioni. Sono facilmente riconoscibili perché hanno una divisa di ordinanza e come agenti accertatori possono raccogliere informazioni. Il controllo degli ispettori ambientali viene fatto anche nei confronti del gestore unico affinché svolga in modo corretto il servizio di igiene pubblica. La seconda novità è legata alle fototrappole, destinate a monitorare i comportamenti degli utenti ed il rispetto delle norme. Si tratta di innovativi sistemi di videosorveglianza posizionati in prossimità delle postazioni di cassonetti che, appena rilevano un movimento, scattano video e foto sia di giorno sia di notte. Sono dieci i dispositivi attivati, che sono collocati in luoghi diversi di volta in volta. Vengono rilevate la mancata osservazione delle norme che regolano il conferimento di rifiuti nei cassonetti, l'abbandono degli ingombranti, gli scarichi di rifiuti speciali. A San Giovanni Valdarno, dopo la pulizia e la manutenzione del verde di via Vetri Vecchi e l'intervento nel parcheggio in zona Sant'Andrea e in via 2 Giugno, i prossimi interventi di spazzamento straordinario sono previsti, sabato prossimo al parcheggio di fronte al palazzetto dello sport di via Genova. Sempre sul fronte ambientale sono in corso interventi di ripulitura del reticolo minore lungo l'argine dell'Arno a sud della città da parte del Consorzio di Bonifica Alto Valdarno