È la Toscana insieme alle Marche e al Piemonte la regione che ha ottenuto il maggior numero di riconoscimenti Spighe Verdi per il 2019. Sei le città premiate fra cui due in provincia di Grosseto: Massa Marittima, riconfermata anche quest'anno e Castiglione della Pescaia. Le due città si sono aggiudicate il riconoscimento assegnato da Fee Italia (Foundation for Environmental Education Italia) e Confagricoltura, ai migliori Comuni rurali d'Italia particolarmente attenti all'ecosostenibilità.Tra gli indicatori presi in considerazione dalla commissione di valutazione: la partecipazione di tutta la comunità locale, il corretto uso del suolo, la varietà di produzioni agricole tipiche, l'innovazione sostenibile in agricoltura, la qualità dell'offerta turistica, l'esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata, la valorizzazione delle aree naturalistiche presenti sul territori re del paesaggio limitrofo , la cura dell'arredo urbano e l'accessibilità per tutti senza limitazioni. "Spighe Verdi" si basa infatti sull'esperienza trentennale di Fee, presente in 76 Paesi, nella gestione del programma internazionale "Bandiera Blu", un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari. Sono 42 i centri italiani che hanno ricevuto il premio Spighe Verdi a questa edizione. La premiazione è avvenuta ieri mattina presso la sede centrale di Confagricoltura a Roma. Presenti sindaci e rappresentanti dei Comuni: per l'amministrazione di Massa Marittima era presente il consigliere Lorenzo Balestri. «Siamo contenti che anche quest'anno il territorio comunale di Massa Marittima si sia guadagnato questo attestato di qualità- commenta l'assessore al turismo e alle attività produttive Luca Santini - a dimostrazione di come privato e pubblico stiano procedendo nella direzione di uno s viluppo produttivo e turistico sostenibile. Ringrazio per questo tutte le aziende e i cittadini che hanno permesso il raggiungimento di questo risultato».