Pugno duro del Comune di Monterotondo Marittimo nei confronti di chi, soprattutto nelle campagne, non intende fare neppure un minimo sforzo per adottare le corrette pratiche di conferimento e separazione dei rifiuti, continuando a inquinare e a far crescere i costi di smaltimento in discarica. Da qualche mese il Comune di Monterotondo Marittimo ha avviato la raccolta domiciliare nel centro abitato, mentre nel territorio aperto ha introdotto la raccolta di prossimità, ossia una raccolta differenziata tramite contenitori stradali di prossimità, di diverse dimensioni e colore differente a seconda delle tipologie di rifiuto. «Dagli ultimi sopralluoghi - spiega il sindaco Giacomo Termine - in alcune zone di campagna è emersa una situazione ai limiti della decenza. Non si tratta di piccoli errori di conferimento: qui parliamo di assoluta mancanza di volontà nel fare la differenziata. Nei bidoncini di prossimità, una parte della popolazione, per fortuna una piccola parte, continua a conferire indistintamente. Per questo, fin da adesso, vorrei esprimere la mia gratitudine alla polizia locale per aver trovato in brevissimo tempo i responsabili di alcuni abbandoni di rifiuti particolarmente gravi». L'obiettivo della riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti è quello di aumentare la percentuale di recupero delle varie frazioni merceologiche, assicurando così, una corretta gestione finalizzata al recupero di materia. Da alcuni cassonetti di prossimità, invece, non è possibile recuperare nessun tipo di materiale da avviare al riciclo. «Il Comune ha segnalato il problema alle autorità preposte: da qui in avanti saranno necessariamente intensificati i controlli, a qualsiasi ora del giorno e della notte - dice ancora il sindaco - E scatteranno pesanti sanzioni nei confronti di chi non si mette in regola o viene colto in flagrante». Per gli ingombranti Sei Toscana effettua il ritiro gratuito a domicilio su prenotazione, anche in campagna. Basta telefonare al numero verde gratuito 800127484 oppure prenotare online.