Voleva evitare di essere ripreso dalle telecamere mentre lasciava la spazzatura fuori dai cassonetti ma ha apertolo sportello della macchina e l'occhio elettronico lo ha sorpreso. È successo in via Argenta rio, in Giannella. Nei giorni scorsi un automobilista è arrivato con il suo Fiat Doblò alla postazione per la raccolta differenziata che è stata collocata all'inizio della Giannella, nella strada che porta a Bocche d'Albegna. L'uomo ha fermato il mezzo in una posizione per tentare di evitare di essere ripreso dalla telecamera. Qualcosa però è andato storto perché il suo intento è maldestramente naufragato quando ha aperto il portellone del Doblò: proprio in seminatore abusivo lascia sacchi neri ai piedi dei cassonetti ma la polizia municipale lo scopre e sanziona quell'istante la targa è aridata a favore di una delle inquadrature previste dalla telecamera ed è diventata subito leggibile. L'automobilista ha tirato fuori dal bagagliaio sacchi neri che forse contenevano sfalci e potature eli ha lasciati accanto ai cassonetti. Ha chiuso i portelloni della vettura ed è andato via convinto di averla fatta franca, ma intanto sono scattati gli accertamenti da p arte della polizia municipale di Orbetello che adesso recapiterà allo scaricatore di rifiuti una multa da 500 mila euro. Tutto questo è accaduto subito dopo la metà di marzo. Lo stesso tentativo di eludere il controllo della telecamera è stato fatto messo a punto anche da un altro automobilista, sempre nella stessa postazione e sempre con un Fiat Doblò. Anche questa persona ha parcheggiato sperando che la targa della macchina non fosse inquadrata ma ha commesso lo stesso errore dell'altro automobilista. Anche per lui sono scattati gli accertamenti della polizia municipale che gli recapiterà un verbale da 500 euro. L'individuazione delle persone che lasciano i rifiuti fuori dai cassonetti, in questi due casi, è avvenuta grazie alle telecamere collocate in alcuni dei punti più sensibili per abbandoni di spazzatura. La polizia municipale, in Una delle inquadrature della telecamera della postazione invia Argentario in Giannella accordo con l'assessorato all'ambiente di cui ha la delega Luca Minucci, ha installato le telecamere fisse in Giannella, al Priorato e in altre zone. Una telecamera fissa arriverà anche a Malabarba, vicino Ansedonia. La Giannella è da sempre una delle zone dove gli abbandoni sono frequenti. Nelle scorse settimane qualcuno aveva lasciato ai margini della strada una panchina di cemento: era stata buttata giù da un mezzo e lasciata lì. Per combattere gli abbandoni e i comportamenti incivili Minucci ha intenzione di mettere sotto osservazione tutte le postazioni della raccolta differenziata. La polizia municipale ha installato telecamere fisse in Giannella Contro gli incivili sono in corso controlli serrati. Solo col pugno duro crede che sia possibile evitare che la Giannella e altre zone siano trasformate in discariche a cielo aperto. Nelle scorse settimane, sempre in Giannella, un abitante era stato scoperto a lasciare fuori sfalci e potature nei giorni non previsti per Brano. Oggi il comandante della polizia municipale di Orbetello Carlo Poggioli incontrerà i responsabili di Sei Toscana per l'installazione delle foto trappole e -killer. Telecamere mobili che saranno collocate in varie zone del territorio in modo da coprire una porzione di territorio ampia.