Ci sono mode che arrivano da paesi lontani e, tramite la rete, entrano nella cultura nostrana velocemente. Così si spiega anche come alcuni cittadini piombinesi sono entrati in contatto con il Plogging. Da qualche mese a questa parte si parla, soprattutto tramite post virali sui social, di quello che in Svezia sta diventando una vera disciplina sportiva. Unisce l'attività fisica e la raccolta di rifiuti e, vedendo questo fenomeno sia arrivato anche in Italia, coglie il concetto di sensibilizzazione alla pulizia delle proprie città. Sbarcato in questi giorni anche nella capitale, legato ad alcuni eventi organizzati a Roma, il Plogging arriva adesso anche a Piombino. Tre i privati cittadini che, dopo aver condiviso su Facebook questo nuovo modo di unire l'ecologia e il rispetto per i propri luoghi all'attività fisica, si sono messi in contatto con il Comune di Piombino per provare ad organizzare qualcosa di simile anche nella nostra città. Il Comune ha accolto di buon grado la proposta e, attraverso le persone di Claudio Capuano, assessore ai lavori pubblici ed al decoro urbano, Graziano Simoncini dell'Ufficio per le politiche giovanili e Silvia Grassi per il Centro Giovani, ha incluso l'evento di Plogging, che si svolgerà a Piombino il prossimo 19 maggio, nel dossier di candidatura a Città europea dello sport 2020 e in coda alla lunga serie di iniziative della campagna #Mentipulite lanciata nel 2014. Le due associazioni Triblog e Atletica Rivellino, che rappresentano i comuni cittadini che hanno proposto questa manifestazione, hanno coordinato, insieme agli enti comunali già citati, il tessuto associativo della città affinché tutti fossero invitati a prendere parte all'evento.Finora sono già molte le risposte delle varie associazioni: Legambiente, Enpa, Sup Salivoli, Bikeroni, Rugby Dolls, Quartiere Porta a terra, Quelli che ai Diaccioni hanno già accettato di partecipare alla fase organizzativa dell'evento. Ieri si è tenuto infatti il primo incontro aperto all'organizzazione della giornata del 19 maggio prossimo. Per dare la possibilità ad altre associazioni di prendere parte all'iniziativa è stato già previsto anche un altro incontro aperto a tutti, sempre al Centro Giò, il 18 aprile. «Verranno individuate quattro zone del centro e, insieme ai cittadini che decideranno di aderire, si provvederà alla loro pulizia e riordino, sempre correndo, o camminando» Così recita anche il comunicato stampa di presentazione dell'evento ma la giornata ideata a Piombino presenterà anche altre piccole modifiche all'attività di plogging che si sta facendo spazio tra le varie iniziative ambientali organizzate in tutte le città del mondo.«Ci sarà la possibilità - spiegano Giulia Fulceri e Alessandra Tognoni di Triblog insieme a Claudio Mazzola del Il Rivellino - di portare anche i propri animali, che aiuteranno anche a sensibilizzare maggiormente in ottica pulizia, e di vivere la giornata come la si vuole. Non è una gara né una corsa, tutti faranno la propria parte e i ragazzi dell'associazione Bikeroni ci aiuteranno a convogliare i rifiuti in apposite zone di raccolta da dove poi la Sei Toscana provvederà a rimuoverli e smaltirli».Anche le scuole partecipano con gli alunni degli istituti secondari di primo grado e dell'Isis Einaudi Ceccherelli che hanno manifestato la volontà di partecipare pulendo le zone adiacenti ai propri istituti. Ad allargare ulteriormente le quattro zone inizialmente individuate ci penseranno anche i soci della Sup Salivoli che, a bordo delle loro tavole da sup, provvederanno a raccogliere sporcizia e rifiuti lungo la nostra costa. Tutte le associazioni stanno organizzandosi al meglio per preparare e pubblicizzare l'evento di cui troverete molte informazioni anche su Facebook, a partire dai prossimi giorni. Borsine, guanti e maglietta in omaggio per chi deciderà di iscriversi nei prossimi due mesi a quella che, partendo da un'idea ispirata ad una tendenza molto apprezzata sui social, sta diventando una realtà molto partecipata nell'organizzazione anche a Piombino.