A Riotorto differenziata al 72% con i cassonetti informatizzati

Un mese di sperimentazione. E i dati della raccolta differenziata che da catastrofici sono diventati più che soddisfacenti a Riotorto, la frazione cittadina che ha fatto da apripista. Tanto che l'amministrazione rivendica la bontà della scelta dei cassonetti informatizzati (alternativa alla raccolta a porta a porta). La percentuale di raccolta differenziata a Riotorto, a solo un mese dall'installazione dei nuovi cassonetfi informafizzati, ha raggiunto il 72% superando l'obiettivo del 70% fissato dall'Europa. Un risultato importante, secondo l'amministrazione comunale, che rende noti i numeri della raccolta che in questi giorni non era stata esente da critiche da parte dei cittadini. In particolare nel mirino degli utenti il posizionamento dei cassonetti. «Questi dati sono un'ottima conferma della bontà di questa scelta dichiarano il sindaco Francesco Ferrari e Carla Bezzini, assessore all'Ambiente e devono riempire d'orgoglio l'intera città. Partivamo dal 42 per cento, dato molto basso, e grazie ai nuovi strumenti messi a disposizione dei cittadini abbiamo oltrepassato un obiettivo che sembrava lontanissimo. Un utente alle prese con uno dei nuovi cassonetti installati dal Comune di Piombino: il nuovo sistema è partito da Riotorto ve. Sono dati estremamente incoraggianti che siamo certi saranno confermati anche dalle aree in cui la sostituzione è ancora in corso. Si tratta di una vera rivoluzione per Piombino e Riotorto ha dato avvio all'operazione nel migliore dei modi». A partire dal 12 aprile, il Comune di Piombino, in collaborazione con Sei Toscana, ha iniziato la sostituzione di tutti i cassonetti della frazione. In un mese la percentuale di raccolta indifferenziata è scesa al 28,1% mentre carta e cartone si attestano al 12%, l'organico al 19,8%, il multilaterale al 9,5% e il vetro al 30,5%. Per il momento i cassonetti informatizzati funzionano senza l'uso della tessera magnetica che entrerà in servizio dopo una prima fase di rodaggio. L'obiettivo dell'amministrazione è arrivare gradualmente alla tariffa puntuale, parametrata sulla della quantità di differenziata fatta dai singoli utenti.