Sorano riduce la Tari del 7,5% per tutte le utenze domestiche e non domestiche. E per i negozi di generi alimentari un ristorno economico del 20% sulla Tari 2018. Il consiglio comunale ha approvato le tariffe della Tari per il 2019 e c'è grande soddisfazione. «Questo risultato - dice la sindaca Carla Benocci - è reso possibile dalla diminuzione dei costi del piano economico e finanziario 2019 di Ato Rifiuti dovuta soprattutto all'incremento della raccolta differenziata. Inoltre ha inciso la costante e positiva attività di recupero dell'evasione condotta dall'ufficio tributi». Benocci ha poi ricordato che negli ultimi tre anni la Tari è diminuita a Sorano del 2% rispetto al 2017 e del 3,5 nel 2018. Inoltre con delibera della giunta è stato deciso un ristorno economico pari al 20% della Tari pagata nel 2018 per i negozi di vicinato al dettaglio che vendono generi alimentari. Questo per salvaguardare la presenza di queste attività sul territorio. Da parte sua il vicesindaco Pierandrea Vanni ha ricordato che la media della raccolta differenziata nei primi quattro mesi del 2018 è stata del 34,5. Da maggio è partita la riorganizzazione del servizio con l'introduzione della raccolta differenziata di prossimità e negli otto mesi seguenti la media è stata del 69%. Complessivamente il dato 2018 della differenziata è risultato pari al 57,50%. «Un risultato incoraggiante grazie alla collaborazione dei cittadini e che va incrementato per ridurre ulteriormente le bollette della Tari», concludono gli amministratori.