Castiglion Fiorentino dà nuove e più rigide regole passo per le sagre e feste nel suo territorio comunale. Uno degli articoli del regolamento riguarda l'uso dei materiali cosidetti usa e getta. "Ci auguriamo - dichiara Francesca Sebastiani, assessore all'ambiente, decoro urbano e alla produttività - che in maniera omogena e con maggiore attenzione vengano adottate le buone pratiche del 'riuso', ovvero l'utilizzo distoviglie tradizionali per le somministrazioni, al contempo ci auguriamo che ci sia un rispetto delle regole nell'ambito della somministrazione." Il regolamento mette anche dei paletti alle sagre selvagge. Negli articoli 5, 5 bis e 6, in particolar modo, vengono analizzati la durata dell'evento, il contributo della promozione e la programmazione annuale. E per questo verrà redatto, gestito dalla Pro Loco, un calendario eventi. I circoli, le associaizione, i rioni devono, infatti, devono dare comunicazione entro il 31 ottobre di ogni anno la sagra o la festa che intendono organizzare. "Io sto dalla parte di chi paga i tributi tutto l'anno - dice il sindaco Agnelli - e contribuisce al sostegno dell'economia e al rispetto dell'ambiente, anche se riconosco il valore fondante del nostro volontariato e associazionismo. C'è bisogno della buona volontà di tutti per raggiungere un obiettivo che potrà portare benefici a tutti." Il regolamento castiglionese sulle sagre riceve anche il plauso della Confcommercio. "Si tratta di misure necessarie a riportare la somministrazione parallela nell'ambito della concorrenza leale - sottolinea il responsabile della delegazione castiglionese della Confcommercio Stefano Scricciolo. "Diamo atto all'Amministra zione Agnelli di proseguire le sue azioni concrete a favore della legalità e contro l'abusivismo - aggiunge la vicedirettrice Catiuscia Fei - la nostra associazione da anni segnala casi di abuso in cui le sagre sono servite a mascherare attività illecite di ristorazione, lunghe addirittura tutto l'anno, visto che in qualche caso gli stessi ambienti usati per un evento di pochi giorni poi vengono utilizzati per fare catering e banchetti, come se fossero ristoranti". Sul tema delle sagre interviene pure Confesercenti. "Ha ragione il sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli - commenta il direttore Mario Checcaglini - che ha annunciato la volontà di far rispettare il regolamento sulle attività improprie dei circoli. Ha fatto bene e noi siamo con lui, a invitare ad un maggiore e controllo sul rispetto del regolamento. Confesercenti continua a chiedere che non siano organizzate cerimonie, cresime, battesimi e comunioni se non da chi ha fatto della ristorazione la propria attività lavorativa e cioè i ristoranti iscritti alla Camera di Commercio."