Venerdì mattina un gruppo di volontari delle associazioni Pro Loco di Marina e Principina, Dritti alla Meta e Grosseto al Centro ha ripulito dalla plastica portata dal mare, e dalla maleducazione, un tratto di quattro chilometri di spiaggia tra Fiumara e il km 28 a Marina di Grosseto. Sono stati raccolti 50 sacchi di materiale tra oggetti di plastica, materiali della pesca, cassette di polistirolo e altro.«L'inquinamento della spiaggia e della fascia retrodunale e l'abbandono di rifiuti in pineta si fa ogni anno sempre più grave» e lede «l'immagine di un territorio ad alta vocazione turistica e ambientale», denunciano.È trascorso oltre un anno da quando le associazioni hanno presentato al vicesindaco e assessore al turismo Luca Agresti una petizione sostenuta da oltre mille firme, con cui chiedevano al Comune di attivare un contratto di servizio per la pulizia della fascia costiera inclusa l'area demaniale delle dune e del retroduna. La richiesta, spiegano le associazioni, «purtroppo è rimasta lettera morta. Il volontariato da solo non può e non dovrebbe sopperire alle carenze strutturali e organizzative delle istituzioni». Perciò chiedono un incontro con Agresti e con i colleghi assessori Riccardo Megale (demanio e pulizia arenili) e Simona Petrucci (ambiente).