Hanno abbandonato una vecchia porta in metallo e vetro nel bosco ma non l’hanno fatta franca. L’episodio è accaduto nei giorni scorsi in un bosco alle porte di Castel del Piano, più esattamente in località Quattro Cerri. Qui, qualche giorno fa una vecchia porta di un’abitazione, composta da due pezzi di metallo e vetro, è stata abbandonata impropriamente a due passi dal cimitero della cittadina amiatina invece che essere regolarmente conferita alla discarica, in località Zancona.Il rifiuto ingombrante è stato immediatamente segnalato da alcuni cittadini che, prima si sono indignati, poi si sono resi disponibili a collaborare con l’amministrazione comunale per individuare il colpevole dell’abbandono e dunque sanzionarlo. «Questo episodio – spiega il vicesindaco di Castel del Piano, Luciano Giglioni - è molto importante perché dimostra come una collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale è fondamentale anche in questo ambito. Grazie all’aiuto di alcuni cittadini ai quali va il nostro più sentito ringraziamento per il senso civico dimostrato, siamo riusciti ad individuare il responsabile di questo atto incivile. Naturalmente abbiamo attivato i nostri vigili che applicheranno le sanzioni previste dal nostro regolamento comunale». Guardando agli abbandoni irregolari che si perpetuano ormai da tempo in tutto il territorio dell’Amiata, questo episodio può rappresentare una goccia nel mare. Per Luciano Giglioni però quanto accaduto può essere d’esempio a tutti quei cittadini che si indignano di fronte ai rifiuti abbandonati ma che spesso non decidono di trasformare la propria indignazione in azioni concrete di segnalazione. «Crediamo che episodi di abbandono irregolari si sono verificati e si verificano molti – prosegue – pensiamo però che, laddove si istaura un rapporto di collaborazione con la cittadinanza, riuscire a risalire ai colpevoli è più facile. Il senso civico della maggior parte dei nostri abitanti arriva laddove non arrivano le telecamere di sorveglianza». Il comune di Castel del Piano (lo stesso stanno facendo anche i comuni di Arcidosso e Santa Fiora) proprio in queste settimane ha iniziato a richiedere ai propri cittadini l’utilizzo obbligatorio della 6Card per conferire i rifiuti negli appositi cassonetti. «In un momento particolare come questo – conclude – è fondamentale che tutta la popolazione si impegni di più, ne va del decoro del nostro territorio e anche delle future bollette dei nostri cittadini».