Rivoluzione dei rifiuti In autunno l'installazione dei cassonetti intelligenti

Anche il comune di Orbetello avrà i cassonetti intelligenti. Il loro arrivo è previsto per settembre e le 70 postazioni saranno installate nelle frazioni. I primi cittadini che avranno la possibilità di misurarsi con il nuovo sistema previsto per la raccolta dei rifiuti saranno quelli di Albinia, Fontebanda e Talamone. «Una scelta che consentirà - come spiega l'assessore comunale all'ambiente Luca Minucci - di gestire la raccolta in maniera più semplice. La gara si chiuderà per l'estate - aggiunge - e quindi le 70 postazioni arriveranno alla fine della stagione estiva, fra settembre e ottobre». Il Comune presenterà il progetto esecutivo entro la fine di aprile con tutti i pareri previsti, vincolo paesaggistico e Soprintendenza inclusi. Le postazioni sono infatti fisse e la loro installazione necessita di molteplici pareri. Alcune di esse, come prevede il progetto, saranno anche videosorvegliate in modo che saranno ripresi eventuali comportamenti non conformi a quanto previsto dalle norme. Ciò dovrebbe rappresentare anche un deterrente per gli atti vandalici.Il Comune di Orbetello ha da tempo abbandonato l'idea del porta a porta, troppo costoso, prediligendo quella delle postazione intelligenti. Le postazioni intelligenti saranno installate anche in una delle zone più tartassata dall'abbandono dei rifiuti, la Giannella. L'ente infatti sta anche cercando di combattere l'abbandono dei rifiuti ingombranti fuori dai cassonetti. Ha iniziato a farlo posizionando fototrappole nelle zone in cui i cittadini incivili erano soliti scaricare ogni tipo di rifiuto, talvolta anche speciale. Fototrappole che hanno beccato chi lasciava fuori dai bidoni i rifiuti e che di conseguenza ha dovuto pagare un cospicuo verbale elevato dalla polizia municipale. Il Comune di Orbetello però non si è limitato alle fototrappole e alla presenza della municipale che a volte va a controllare i rifiuti abbandonati per risalire al trasgressore ma ha anche stretto un accordo con la polizia provinciale che presidierà varie zone del territorio che sono state indicate dal Comune pronta a punire chi non si comporta come si deve. Un modo per cercare di azzerare l'abbandono degli ingombranti che spesso rappresentano un cattivo biglietto da visita per il territorio comunale e comportano una spese aggiuntiva per il servizio che poi viene spalmata su tutti i cittadini.

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