Il Comune di Orbetello inserirà la realizzazione dell'isola ecologica delle Topaie, vicino Albinia, nelle previsioni delle opere pubbliche di quest'anno. L'iter prevede che il Comune la inserisca nel piano di previsione, Ato la deve approvare e Sei Toscana deve formulare il preventivo. «Le isole ecologiche - spiega l'assessore all'ambiente Luca Minucci - passano dall'assemblea e le deve fare Sei Toscana per contratto».Un iter che di per sé non sarebbe lunghissimo se non fosse per il fatto che Sei Toscana sembra essere in ritardo sulla tabella di marcia di realizzazione delle isole ecologiche - fa capire l'assessore - Impossibile indicare con precisione i tempi di realizzazione. L'ente lagunare però non demorde e proverà a realizzare un'isola ecologica che, insieme a quella di Terrarossa (Argentario), è attesa da anni. Ad aprile 2018 Minucci aveva ribadito l'intenzione del Comune di realizzare l'isola ecologica ricordando che la società partecipata di Sei che realizzava le strutture era fallita. Una situazione che ha dilatato i tempi ma non ha scoraggiato il Comune. Il terreno prescelto è quello della zona artigianale delle Topaie, dopo la fabbrica della ex Copaim. Una zona centrale facilmente raggiungibile da Orbetello, molto vicina ad Albinia, Fonteblanda e Talamone. Avere un'isola ecologica potrebbe facilitare lo smaltimento di tanti ingombranti che al momento vengono abbandonati fuori dai cassonetti. La speranza dei cittadini civili e degli amministratori è che la presenza di un'isola ecologica, anche per gli sconti che ha chi conferisce, aumenti la percentuale di differenziata - Orbetello in questo è fanalino di coda della Provincia - ed eviti le discariche abusive vicino ai cassonetti o in altre zone del comune che spesso diventano vere e proprio isole ecologiche non autorizzate. Ad aprile il Comune sarà in grado di essere più preciso sui tempi di realizzazione dell'isola.