+5,28%. È questo l'incremento in termini percentuali della raccolta differenziata nel Comune di Terranuova Bracciolini. Stando ai dati raccolti, certificati e diffusi dall'Agenzia regionale recupero risorse, nel 2021 il comune valdarnese ha raggiungo il 65,58% di rifiuti differenziati, superando la soglia del 65% prevista dalla normativa vigente. «È il frutto del lavoro di più anni ha sottolineato il sindaco di Terranuova Sergio Chienni e soprattutto della collaborazione dei cittadini, che ci ha visti impegnati nel potenziamento della raccolta porta a porta e della qualità di raccolta che viene fatta, tranne che per il centro storico dove, per esigenze tecniche, sono in funzione i cassonetti ad accesso controllato. È anche il risultato di politiche di educazione ambientale, dell'operatività del centro di raccolta, della presenza dei raccoglitori di rifiuti Raee, ovvero quelli da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Insomma, una serie di misure che in uno sforzo congiunto tra amministrazione e cittadini ci ha visto tra i due comuni del Valdarno aretino che hanno raggiunto questo obiettivo» ha concluso il primo cittadino. Da piazza della Repubblica si respira ottimismo. Secondo i dati ufficiosi relativi al 2022, dovrebbe registrarsi un ulteriore incremento. Chienni nel frattempo assicura che la giunta sta lavorando per migliorare alcuni aspetti e criticità nel servizio. Castelfranco Piandiscò, con una percentuale raggiunta del 64,54%, condivide con Terranuova le prime posizioni tra i comuni più virtuosi non soltanto del comprensorio valdarnese, ma di tutta la provincia di Arezzo.