Educatori ambientali pronti a entrare in campo. Le ‘figure’ appositamente formate nei mesi scorsi dal Comune per sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente attraverso uno smaltimento corretto dei rifiuti saranno impiegate a partire dalla prossima settimana in diverse parti della città interessate dal posizionamento delle nuove isole ecologiche. Inizia quindi l’installazione di 210 nuove stazioni ecologiche ad apertura elettronica che saranno posizionate nelle vie laddove in precedenza era stato utilizzato il metodo del ‘porta a porta’ o quello della raccolta stradale. Saranno interessati dall’operazione circa 40mila cittadini, quasi la metà dei residenti a Grosseto, per un complessive 21mila utenze Tari. Contestualmente da lunedì prossimo torneranno essere chiuse le postazioni di conferimento elettronico (apribili soltanto con la tessera di Sei Toscana) che erano state eccezionalmente ‘sbloccate’ proprio in concomitanza con l’emergenza sanitaria. Questa nuova fase di ammodernamento della raccolta rifiuti avverrà con l’ausilio di cinque educatori ambientali formati nei mesi scorsi e ‘arruolati’ con un incarico ad hoc. Distribuiranno le nuove card e informeranno i cittadini sul loro utilizzo e sulla modalità di conferimento, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti. «Il personale qualificato – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’ambiente Simona Petrucci – darà anche informazioni sulla normativa relativa all’abbandono dei rifiuti di qualsiasi natura, al conferimento dei rifiuti ingombranti e altre informazioni in merito».