Cresce la raccolta differenziata sul Promontorio che sembra destinato ad abbandonare laposizione di fanalino di coda della provincia. L`annuncio è stato dato durante la diretta organizzata dal Comune di Monte Argentario sulla web tv Lifebox streaming. L`assessore all`ambiente Michele Vaiani ha svelato i dati: «Siamo arrivati al 51,88% di raccolta differenziata». Ad aprile 2024 il dato si attestava sul 28,38%. Da dicembre, a Monte Argentario, ha preso il via una vera e propria rivoluzione della raccolta dei rifiuti: via i cassonetti stradali tradizionali, arrivo dei cassonetti informatizzati (quelli che poi si apriranno solo con la tessera) con postazioni per la raccolta differenziata. Come se non bastasse il Comune ha dato l`addio al porta a porta che è stato ritenuto inadatto al territorio e anche antieconomico. «Siamo soddisfatti-ha detto l`assessore Vaiani - anche se c`è ancora molto da lavorare. Dopo un iniziale momento di confusione dei cittadini poi le cose hanno iniziato a funzionare. Certo ci sono ancora situazioni critiche ma stiamo cercando di risolverle. Tutto si può migliorare. Nelle zone poi dove si sono ravvisate delle criticità cercheremo di mandare gli educatori ambientali per spiegare il giusto comportamento da tenere per evitare conferimenti non corretti». Nei giorni scorsi, infatti, nel territorio argentarino si sono presentate situazioni critiche con cassonetti pieni fino all`orlo a Porto Santo Stefano con relativi sacchetti fuori dai contenitori. Non stavano meglio certe zone di Porto Ercole dove sono stati messi i contenitori più piccoli per esigenze logistiche. «Stiamo lavorando per risolvere il problema - ha precisato Vaianispesso i contenitori più piccoli con l`apertura che però è grande sono la valvola di sfogo di chi magari mette ancora la spazzatura nei grossi sacchi neri. Questo non è più possibile - ha ricordato l`assessore - Cercheremo di fare di tutto per risolvere le criticità. Tutte le zone dove sono stati collocati i cassonetti sono state studiate in modo da per- mettere che gli operatori possano lavorare in sicurezza durante il loro svuotamento e in base a un progetto realizzato con Sei Toscana. Niente è stato fatto a caso. Se poi ci sono correttivi da apportare, numero di svuotamenti da aumentare faremo in modo di farlo». Soddisfatto anche il sindaco Arturo Cerulli: «Abbiamo lasciato campo libero a Vaiani per compiere la sua rivoluzione dicendogli però che avrebbe dovuto portare un risultato: io avevo come obiettivo, alla fine del mandato, quello di lasciare l`ultima posizione della classifica per la differenziata. Lo abbiamo raggiunto molto prima e miglioreremo. I dati di febbraio fanno ben sperare, dovremmo essere vicini al 55%».
Rifiuti, differenziata in crescita In pochi mesi dal 28 al 51%
Monte Argentario