Aumentano le "campane" per conferire il multimateriale in alcune postazioni nevralgiche. Ma soprattutto continuano i controlli sugli abbandoni di rifiuti nel territorio di Massa Marittima grazie alla collaborazione fra Sei Toscana e polizia locale, che hanno individuato altri trasgressori nelle postazioni di Ghirlanda, Pianizzoli, Schiantapetto oltre che nel centro storico di Massa Marittima, dove nei prossimi giorni si intensificheranno ancora di più le ispezioni.
«La raccolta differenziata sta dando buoni risultati - dice l'assessore all'ambiente Maurizio Giovannetti a margine della riunione tecnica tenutasi l'altro ieri tra l'amministrazione comunale e Sei Toscana-dai dati anche se ancora non ufficiali, risulterebbe che nel mese di luglio si stia superando la soglia del 50% di frazione riciclata, rispetto al totale dei rifiuti».
Ciò conferma - continua il delegato all'ambiente del Comune di Massa Marittima - «che, nonostante le critiche fisiologiche rispetto ad un servizio che comporta maggiori sacrifici da parte degli utenti e un maggiore impegno per il gestore, la maggior parte dei nostri cittadini sta apprezzando e facendo proprio lo sforzo intrapreso con questo percorso, in favore dell'ambiente».
Durante l'incontro tra l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti e i rappresentanti del Comune, è stato deciso di attuare alcuni aggiustamenti, anche sulla base di segnalazioni e suggerimenti pervenuti dagli utenti.
In particolare verrà raddoppiato il numero di campane per multimateriale in alcune postazioni nevralgiche dove risultano spesso già colme prima del giorno di raccolta.
Sarà inoltre realizzata una nuova postazione completa di tutti i raccoglitori delle varie frazioni di rifiuti, in piazza Dante Alighieri, di fronte alla sede dell'Unione dei Comuni Colline Metallifere, che attualmente ospita anche la polizia Locale. Questa zona, come già avviene per l'isola ecologica situata in viale Martiri della Niccioleta, dopo il cimitero comunale, sarà videosorvegliata. Resta altissima, insomma, l'attenzione nei confronti degli incivili che trasgrediscono le basilari norme della raccolta dei rifiuti producendo danni alla collettività: le ispezioni stanno aumentando.