Anche a Scarlino, come nei Comuni di Follonica e Castiglione della Pescaia, è in programma nel 2023 la riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti. Tra pochi mesi l'80% delle utenze scarlinesi sarà coperto dalle postazioni ad accesso controllato, mentre il 20% resterà domiciliare. In virtù di questa riorganizzazione, i tecnici di Sei Toscana da domani, mercoledì, visiteranno le aziende del territorio per valutare la produzione dei rifiuti e rendere il più agevole possibile il servizio. Sono interessate per adesso le strutture ricettive, le imprese artigianali, i ristoranti e bar del territorio, fatta eccezione per le attività della zona industriale e per quelle legate alla stagione estiva. «La nuova organizzazione del servizio - spiega il vicesindaco Luciano Giulianelli - dovrebbe portare un aumento della qualità e della quantità della raccolta differenziata. In questa prima fase occorre monitorare la situazione delle utenze non domestiche così da pianificare al meglio il cambiamento. Invitiamo quindi le attività a collaborare con i tecnici di Sei Toscana per tarare il nuovo servizio nella maniera più appropriata», ha concluso il vicesindaco. Gli incontri preliminari dunque riguarderanno in questa prima fase le imprese scarlinesi, da quelle artigianali fino a bar e ristoranti, passando per le strutture ricettive.