Telecamere "a sorpresa" contro gli incivili dei rifiuti

Telecamere e agenti della municipale per pizzicare chi lascia la spazzatura fuori dai bidoni. Il Comune di Orbetello sta per completare l'installazione dei nuovi cassonetti dei rifiuti. I vecchi bidoni dell'indifferenziato sono stati sostituiti, quasi su tutto il territorio comunale, con le postazioni dei cassonetti della raccolta differenziata. Un sistema di riorganizzazione che ha l'obiettivo di aumentare la quantità di differenziata dei cittadini residenti nel territorio comunale. I nuovi cassonetti sono stati messi in quasi tutto il territorio comunale. Questo, però, non impedisce a chi è abituato a buttare la spazzatura fuori dai bidoni di continuare a farlo. Capita, quindi, anche vicino ai nuovi cassonetti della differenziata di vedere sacchi, carta, bottiglie e altri rifiuti lasciati fuori. Se a volte i bidoni sono pieni, altre volte sono vuoti e i rifiuti non vengono buttati dentro volutamente.Il Comune, non appena la sistemazione dei nuovi cassonetti sarà ultimata, cercherà di correre ai ripari. «Saranno installate delle telecamere per vedere chi non si comporta come dovrebbe nel conferimento della spazzatura - dice l'assessore ai rifiuti Luca Minucci - le telecamere saranno mobili nel senso che non saranno messe in un punto ma gireranno fra le varie postazioni dei cassonetti in modo da individuare chi lascia fuori la spazzatura o abbandona ingombranti».Il Comune sembra aver deciso il pugno duro contro chi trasforma la zona intorno ai cassonetti in una vera e propria discarica. Oltre alle telecamere si dovrebbe incentivare anche la presenza della polizia municipale chiamata a controllare la presenza di rifiuti abbandonati. «Nelle prossime settimane - dice il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti - concluderemo il posizionamento dei nuovi cassonetti con l'attivazione di eventuali piccoli correttivi necessari per eliminare qualche problema che sta seguendo l'assessore Minucci. A quel punto - conclude - come amministrazione comunale cominceremo a elaborare, come promesso in campagna elettorale, un generale piano di controllo con eventuali pesanti multe ai trasgressori, impegnando tutte le risorse economiche che occorreranno».

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