Pizzicato a lasciare fuori dai cassonetti le potature nei giorni non previsti per il ritiro: scatta la multa. È successo nel centro abitato di Giannella. Qui esiste il servizio di ritiro di sfalci e potature che devono essere messi fuori dalle abitazioni nei giorni stabiliti, da calendario. Non aveva fatto così però un abitante della zona che aveva lasciato tutto fuori senza che fossero i giorni previsti per il passaggio per la raccolta. Gli agenti della polizia municipale sono risaliti, tramite gli accertamenti, a chi aveva lasciato le potature e al cittadino è stato comminato un verbale da 500 euro. Mentre sul territorio continuala "lotta" per sensibilizzare e intervenire sul tema dei rifiuti, il Comune, in accordo con Sei Toscana, si appresta a sostituire tutti i cassonetti che sono stati installati da alcuni anni a questa parte. In riva alla laguna arriveranno i cassonetti "intelligenti" che si apriranno non più a mano, ma con i pedali. In più di una occasione gli orbetellani avevano descritto come "non igieniche" le aperture dei bidoni che devono essere aperti con le mani. Per questo avevano invocato un`apertura con i pedali che evitasse di toccare il cassonetto. Presto tutti i cassonetti avranno il pedale. I nuovi contenitori sono già arrivati. «Verranno sostituiti tutti annuncia l`assessore ai rifiuti Luca Minucci-: si parte da Talalome e da Orbetello. La sostituzione sarà a step. Si parte dagli estremi del territorio e poi si prosegue fino a che tutti i cassonetti non saranno stati cambiati. La sostituzione non costerà soldi in più - garantisce l`assessore - e non è stato possibile metterli subito perché quando abbiamo fatto il piano con Sei Toscana, i cassonetti intelligenti, primi a essere stati installati, non avevano il pedale perché quelli col pedale non c`erano ancora al tempo. Non ci sarà nessun costo aggiuntivo e per questo la sostituzione viene fatta a step perché i cassonetti verranno ricondizionati». Nel frattempo l`ente sta per rendere ancora più dura la vita a chi ha l`abitudine di abbandonare la spazzatura. «01tre alle telecamere fisse - dice ancora Minucci – mettiamo tre telecamere mobili che gireranno sul territorio in base ai punti che abbiamo selezionato insieme alla polizia municipale. Si tratta di un servizio opzionale attivato con Sei Toscana che con la nomina degli ispettori ambientali fa tutto il lavoro: colloca le telecamere, prende le immagini, riscontra le infrazioni e le trasmette alla polizia municipale che provvede a fare la contestazione delle infrazioni. Si tratta di un servizio aggiuntivo che parte adesso e arriverà fino a ottobre, almeno per il momento». D`ora in poi, quindi, ecco le telecamere mobili per "pizzicare" chi lascia i rifiuti o non conferisce in maniera correttala spazzatura.