Successo perla giornata di raccolta rifiuti in memoria di Raimondo Stiassi, storico attivista del Wwf e per salvaguardare la nidificazione del fratino svoltasi all'Oasi dunale del Gineprino, l'Oasi dunale Camilla e l'arenile antistante il Rifugio Faunistico Padule di Bolgheri "Marchese Incisa della Rocchetta" (affiliata a WWF Oasi), nei comuni di Bibbona e di Castagneto Carducci. Il fratino (Charadrius alexandrinus) è una specie appartenente al gruppo dei limicoli, uccelli a zampe e becco variabilmente lunghi, che vivono di solito in zone umide, lungo sponde sabbiose o fangose e che si alimentano di crostacei e molluschi presenti nel suolo. Il "popolo del fratino" era composto da 120 persone, numerose famiglie conbambini, tanti volontari WWF datutta la Toscana, Otp di Cecina e Vada, Asbi di Bibbona, Acchiapparifiuti da Livorno, Legambiente Costa Etrusca, il Giardino botanico La Soldanella, il Nucleo Guardie volontarie WWF, il gruppo Carabinieri Forestali per la Biodiversità. Tutto sotto l'organizzazione di Tenuta San Guido e Wwf Oasi, con la collaborazione di Sei Toscana ed il patrocinio dei Comuni di Bibbona e di Castagneto Carducci. Raffaella Stiassi nell'intervento ha ricordato la figura del padre Raimondo, cui è dedicata la giornata, svoltasi per la rimozione manuale dei rifiuti spiaggiati al fine di riportare al giusto splendore un tratto di arenile naturale, ambiente elettivo per la riproduzione del fratino. Al termine delle operazioni, che hanno registrato il recupero di circa 7 quintali di rifiuti, tra cui un divanetto per motoscafo, Asbi ha offerto uno spuntino abbinato ai vini della Tenuta San Guido. La giornata è terminata con il trasferimento dei volontari al padule di Bolgheri dove le guide Wwf ed il personale della Tenuta San Guido hanno illustrato le caratteristiche dell'areaprotetta.