Importanti novità stanno per arrivare ad Anghiari in tema di rifiuti: in estate ecco le fototrappole, in base a un accordo col gestore Sei Toscana, ma nel mirino dell'amministrazione per il 2022 c'è anche un graduale passaggio dalla raccolta incentrata sui cassonetti al servizio porta a porta seppure "a due facce" e cioè da un lato attraverso il "porta a porta" per alcune specifiche categorie di scarti, dall'altra invece mantenendo il conferimento tramite il cassonetto dell'organico e dell'indifferenziato. "Il tema della raccolta dei rifiuti solidi urbani è decisivo per uno fra i borghi più belli d'Italia; di conseguenza, non possiamo esimerci dal renderla sempre più bella, pulita e decorosa", sottolinea il sindaco Alessandro Polcri. Anghiari, quindi, ragiona sempre più in una valorizzazione del centro e delle sue piazze attraverso una riduzione programmata dei cassonetti per ridurre o mitigare l'impatto visivo. "Come amministrazione spiega il vicesindaco Claudio Maggini ci siamo trovati senza un piano di programmazione nella gestione della raccolta dei rifiuti a lungo termine e tutto era legato al sistema della raccolta su strada, nonostante la nostra isola ecologica sia un punto di riferimento davvero importante. Dal 2020, in piena pandemia da Covid-19, abbiamo effettuato insieme al gestore una valutazione dei vari cassonetti presenti sul territorio, geolocalizzandoli e verificando al tempo stesso la frequenza di scarico del mezzo. Una fase di analisi e di studio necessaria, quinmvir di, per poter iniziare a riorganizzare il servizio di raccolta su basi solide e con la dovuta prudenza. L'obiettivo è chiaramente quello di arrivare a differenziare il più possibile, abbandonando quella vecchia mentalità secondo cui tutto si getta nello stesso cassonetto". Un processo che dovrà essere graduale: amministrazione comunale e Sei Toscana, infatti, seguono il progetto step per step. "Abbiamo iniziato dallo scorso ottobre con la sperimentazione della frazione dell'umido nel capoluogo aggiunge il vicesindaco e i risultati si sono subito visti: la raccolta differenziata è stata incrementata in pochi mesi di quasi quattro punti percentuali, seppure i risultati siano ancora un po' a macchia di leopardo". Ma ecco cosa porterà il 2021. "In estate precisa sempre Maggini arriveranno le fototrappole che Sei Toscana installerà nei punti più sensibili del nostro territorio: sarà un effetto deterrente, poiché nelle prime settimane, in caso di abbandono al dì fuori del cassonetto, verrà fatta solamente la segnalazione, dopodiché si procederà con la sanzione in base al regolamento che andremo ad approvare". Ma l'obiettivo principale è quello che si svilupperà già dal 2022. "E' quello di togliere il più possibile i cassonetti dal centro storico e da parte del capoluogo - conclude il vicesindaco - arrivando a quel famoso porta a porta con la consegna a domicilio di un kit di mastelli differenziato per categoria di rifiuto. Sarà una grande rivoluzione".