L'accordo sindacale per assumere da parte di Sei Toscana di altri 50 dipendenti e che porterà dunque a 150 il numero complessivo di nuovi contratti a tempo indeterminato sottoscritti dalla società che gestisce la raccolta dei rifiuti, è stato accolto con soddisfazione sia da Ato Toscana Sud sia da parte del sindacato Fit Cisl. Un buon risultato, nato dalle formali iniziative dell'Ato nei confronti del management di Sei, che sollecitava l'utilizzo di personale stabile che conosce il territorio fermando il ricorso non controllato alle esternalizzazioni, che nei mesi estivi aveva provocato numerosi disservizi. Il direttore generale di Ato, Paolo Diprima, precisa che "le esternalizzazioni di servizi sono ora consentite a Sei solo a fronte di un piano organico annuale autorizzato da Ato, nel limite del 23% dell'orario complessivo. Tra l'altro, entro il 31 gennaio dovrà essere presentato da Sei il Piano per l'anno 2019". Intanto, plauso da parte di Fit Cisl: "Sono altre 50 famiglie, che, grazie al lavoro svolto dal sindacato da marzo ad oggi, hanno avuto una risposta", ha riferito per il sindacato Luca Anichini. "Con questo accordo, che completa l'assunzione a tempo indeterminato di 150 persone - conclude Roberto Biagioni - si riapre anche la graduatoria stilata a dicembre del 2017, sia rispetto al turn over che ad eventuali nuovi ulteriori posti di lavoro, che si verranno a creare a seguito della riorganizzazione dei servizi".