Non solo educazione e formazione alla raccolta differenziata e al corretto utilizzo dei nuovi cassonetti «intelligenti»: il Comune del borgo è pronto a operare un controllo serrato delle postazioni dei cassonetti e delle isole ecologiche, e a sanzionare trasgressori e furbetti. Nelle prossime settimane infatti, saranno completamente operative le fototrappole applicate ai punti di conferimento del territorio, e contestualmente entreranno in servizio gli ispettori ambientali di Sei Toscana, di cui nei giorni scorsi è stato firmato il decreto di nomina del responsabile. Gli ispettori, oltre a verificare la corretta differenziazione dei rifiuti, inchioderanno scaricatori abusivi e incivili. Le fototrappole. dispositivi mobili e mimetici capaci di scattare foto e registrare filmati in Hd, sono già state installate nei luoghi più sensibili individuati dal Comune chiantigiano; sono circa 12-151e postazioni, con la possibilità di ampliarne il numero sulla base di nuove segnalazioni o criticità. I dati digitali verranno controllati e sbobinati dagli ispettori ambientali, che passeranno poi il materiale alla Polizia Municipale, che in caso di violazioni, eleverà multe sulla base del regolamento comunale. Si rischia sanzioni salate, dai 50 euro per Ferrata differenziazione del rifiuti a 200 euro per l'abbandono abusivo.