Agli arresti domiciliari, nell’ambito dell’operazione Leonida, è finito Enrico Benedetti, presidente di Esa Spa. Le commesse pubbliche affidate in via diretta e presunta illecita all’azienda reggiana sono state individuate nell’alveo dei servizi richiesti da alcune municipalizzate operanti in Toscana, Veneto, e Lombardia e per tali condotte sono indagate 10 persone (delle quali, 5 soggetti privati collegati a un’azienda reggiana e 5 pubblici ufficiali inseriti nelle tre aziende a partecipazione pubblica coinvolte nelle indagini).
“La società e le persone coinvolte, nella convinzione di aver sempre agito nel rispetto delle leggi, si sono immediatamente messe a disposizione degli organi investigativi e attendono con serenità la conclusione delle indagini, riponendo la massima fiducia nella magistratura – hanno fatto sapere dall’azienda -. Sei Toscana ribadisce che la vicenda non interferisce sull’ordinarietà delle attività dell’azienda e, quindi, sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini”.
I reati contestati dalle Fiamme gialle sono corruzione e sfruttamento della prostituzione. Tra i regali forniti in cambio di lavoro, Escort di lusso, bottiglie di champagne, pernottamenti in hotel e cene costose nonché buoni carburante e biglietti per le partite di calcio
Gli utenti dei Comuni possono accedere con le credenziali in loro possesso. Le richieste di nuove credenziali dovranno essere avanzate attraverso l’indirizzo mail segreteria@seitoscana.it specificando, nell’oggetto: “Richiesta nuove credenziali piattaforma gestionale"