Da gennaio nuovo sistema monitorerà i servizi forniti da Sei Toscana

Da gennaio entrerà progressivamente in funzione il nuovo sistema di controllo della gestione dei servizi prestati da Sei Toscana ai Comuni dell'Ato Toscana Sud. Il sistema si basa su un nuovo portale che consentirà alle 104 Amministrazioni comunali dell'Ato Toscana Sud di monitorare tutti i servizi di igiene urbana che Sei Toscana fornisce loro quotidianamente sul loro specifico territorio. Parallelamente alla nuova piattaforma saranno attivate ulteriori forme di controllo, anche con sopralluoghi in campo, disciplinate dal nuovo regolamento.Ne dà notizia Sei Toscana, precisando che la nuova piattaforma è lo strumento principale di attuazione del "Regolamento per il Controllo della Gestione" che è stato presentato alle amministrazioni comunali nel corso di un seminario tecnico. Il Contratto di servizio che regola i rapporti fra Ato Toscana Sud e il Gestore Sei Toscana prevede infatti un regolamento che consente di avere un riscontro continuo delle performance e delle attività svolte quotidianamente dal Gestore. La piattaforma sarà lo strumento utilizzato per monitorare come viene svolta la gestione e per verificare la presenza di eventuali scostamenti rispetto a quanto programmato. Sulla piattaforma, che si appoggia sul Sit (Sistema Informativo Territoriale) di Ato Toscana Sud, i Comuni avranno la possibilità di visionare tempestivamente i dati inseriti da Sei Toscana, anche al fine di riscontrare segnalazioni provenienti dagli utenti.«Con il nuovo sistema si punta a rafforzare l'affidabilità della gestione del servizio secondo regole condivise tra tutti gli attori coinvolti, a beneficio della qualità del servizio all'utente - dice Paolo Diprima, Direttore di Ato Toscana Sud -. La piattaforma consentirà di avere i vantaggi funzionali e progettuali di utilizzare un ambiente di lavoro condiviso tra ente di controllo, gestore del servizio e amministrazioni locali, con un passaggio di conoscenze tempestivo. Evitare la frammentazione delle informazioni tra i vari soggetti infatti è fondamentale per costruire database comuni e standardizzati, garantendo così una maggiore trasparenza e verificabilità dell'intero sistema».Il sistema sarà in grado di aggiornare e organizzare quotidianamente i dati relativi a circa 160 mila attività svolte da Sei Toscana. Sono intervenuti anche Leonardo Masi e Giuseppe Tabani, presidente e direttore tecnico di Sei Toscana.

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