La città di Follonica ha avuto un incremento del 5% sulla raccolta differenziata rispetto al 2018 raggiungendo, così, quota 51%. I dati arrivano dall'azienda regionale Recupero Risorse. Il Comune è però anche in possesso dei dati del 2019, arrivati dal gestore, che parlano di una raccolta arrivata vicina al 65%. «Ci aspettavamo dati positivi - commenta il sindaco Andrea Benini - e questi sono arrivati. L'Arrr ha certificato i dati delle raccolte 2018, ma noi sappiamo che, grazie all'impegno dei follonichesi e grazie agli investimenti dell'amministrazione di questi anni, nel 2019 abbiamo migliorato molto il risultato già discreto del 2018, superando la soglia del 60% e avvicinandoci fortemente al 65%. Per una città complessa come Follonica, di medie dimensioni e con una forte vocazione turistica, certi risultati arrivano solo se si lavora per anni sul modello di raccolta e se si coinvolgono i cittadini, partendo da ragazzi e ragazze, investendo in educazione ambientale e cultura della sostenibilità».In questi giorni il Comune sta ultimando la riorganizzazione del servizio iniziato dopo la fine dell'estate: il gestore Sei Toscana ha iniziato ad installare i nuovi cassonetti ad accesso controllato nei quartieri Zona Nuova, Pratoranieri e Centro, per accedere ai quali i follonichesi hanno ritirato le Sei Card nelle scorse settimane. Entro fine anno Follonica avrà quindi un sistema di raccolta rifiuti a regime, che affianca alla raccolta domiciliare porta a porta (nei quartieri di Cassarello, Senzuno, Capannino, 167 est e Ovest, San Luigi, Corti Nuove, Campi Alti e San Leopoldo) le postazioni per il conferimento dei rifiuti ad accesso controllato in Salciaina, Centro, Zona Nuova e Pratoranieri.«Nelle scorse settimane - dice l'assessora all'ambiente Mirjam Giorgieri - abbiamo incontrato i cittadini e le attività produttive per illustrare quali saranno le novità legate all'installazione dei contenitori ad accesso controllato, e per le prime settimane i cassonetti rimarranno comunque aperti per permettere a tutti di "prendere confidenza" con il nuovo sistema per non incorrere in errori in futuro. Stiamo arrivando ad un importante traguardo di un processo di riorganizzazione che, però non si ferma. L'obiettivo è quello di applicare la tariffa puntuale ad ogni utenza, quindi nei prossimi mesi saranno consegnati i contenitori per la raccolta del residuo non differenziabile, dotati di codice identificativo, anche agli utenti serviti da porta a porta, in modo da tracciare ogni conferimento».