Sono state 128 complessivamente le sanzioni elevate per scorretto conferimento dei rifiuti negli ultimi due anni grazie anche all'attivazione delle fotocamere ai cassonetti. In merito ai controlli e alle sanzioni elevate dalla polizia municipale per conferimento rifiuti i dati sono crescita. In cinque anni sono stati 755 i servizi di controllo e monitoraggio effettuati, si va dai 159 del 2014 ai 232 del 2018. Soprattuto in seguito all'attivazione delle fotocamere ai cassonetti, sono cresciute le multe raggiungendo il numero complessivo di 128. Nel 2018 sono stati 77 i verbali di accertamento. Le fotocamere ambientali, che aumenteranno in numero, sono strumenti in dotazione alla polizia municipale. I controlli con questo strumento sono iniziati nella seconda metà di gennaio 2017. Dopo l'acquisto delle fotocamere, avvenuto con un contributo da parte di Ato Toscana Sud, è stato necessario operare una revisione del regolamento in materia di videosorveglianza. Le fotocamere sono installate in postazioni individuate dalla municipale in base a segnalazioni pervenute e a riscontri diretti. Si tratta di strumenti di tipo 'mobile' ovvero che ruotano proprio per meglio assolvere alla funzione dissuasiva per cui sono stati voluti e installati. I verbali vengono elevati al termine della necessaria e articolata attività di indagine che parte dalle immagini rilevate. La verifica dei fotogrammi deve essere accertata in contraddittorio con i potenziali trasgressori per potersi poi trasformare in sanzione.