Scoppia una bombola del gas Paura nel termovalorizzatore

Poggibonsi

Paura ieri mattina tra gli addetti del Termovalorizzatore di Poggibonsi per lo scoppio di una bombola di acetilene utilizzata per le saldature di tipo industriale. Qualcuno l’aveva gettata nel cassonetto dell’indifferenziato e quando, dopo essere stata scaricata nella fossa di stoccaggio, la bombola ha raggiunto la camera di combustione dell’impianto dei Foci, per l’alta temperatura è scoppiata. «Grazie all’attivazione di tutte le procedure di sicurezza e al pronto intervento degli addetti che hanno bloccato temporaneamente le attività dell’impianto, lo scoppio non ha avuto conseguenze né per gli addetti né per la struttura – spiega SeiToscana –. Effettuate le verifiche, l’impianto è tornato in marcia regolarmente». Il gestore del Termavororizzatore lancia quindi un appello. «Per evitare il ripetersi di simili eventi e di un gesto irresponsabile che può mettere a rischio l’incolumità delle persone, ricorda che questa tipologia di rifiuto deve essere conferita e smaltita seguendo le indicazioni del gestore della raccolta. Per la loro particolare natura e provenienza, anche se vuote, le bombole di gas devono essere avviate a recupero o smaltimento attraverso una filiera dedicata».

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