«Non saranno più tollerati comportamenti contrari al senso civico». Non aveva mai usato espressioni così forti, il Comune di Colle, commentando le quasi quotidiane segnalazioni di scarichi abusivi di rifiuti che da mesi macchiano il decoro della città e fanno arrabbiare i colligiani. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la protesta degli abitanti della nuova zona residenziale di Campolungo, stanchi di vedere nelle loro strade interi salotti, camere da letto ed elettrodomestici lasciati accanto ai cassonetti. Il tono deciso è accompagnato dai fatti e insieme al posizionamento dei nuovi cassonetti ad accesso controllato, sta per scattare anche l’era del pugno di ferro contro gli abusivi: «Con le nuove postazioni saranno installate anche le fototrappole per punire i comportamenti di persone incivili – prosegue Palazzo Renieri – Saranno, inoltre, presenti ispettori ambientali e saranno comminate multe qualora venissero rilevate infrazioni nel conferimento dei rifiuti». Le fototrappole a cui si fa riferimento erano state annunciate dall’assessore all’ambiente Grazia Pingaro e hanno un nome che, da solo, dovrebbe convincere gli scaricatori abusivi a desistere: si chiamano, infatti, ‘E-killer’.