Se è vero che le percentuali di raccolta differenziata sono rimaste molto elevate, superiori al 64%, è evidente che i cittadini si stanno comportando molto diligentemente nei confronti del porta a porta. Questo metodo necessita di aggiustamenti in quelle carenze riscontrate sia negli abbandoni dei rifiuti che nel controllo del servizio di SeiToscana. È su quest’ottica che prende il via il servizio di ispettore ambientale, figure che potranno svolgere attività di informazione e vigilanza. «L’istituzione degli ispettori ambientali va di pari passo con la messa in campo del programma gestionale di programmazione e rendicontazione dei servizi da parte di Ato rifiuti, attraverso il quale sarà possibile controllare il servizio di Sei Toscana tramite tecnologie innovative che usano il GPS», afferma il vicesindaco Maurizio Giovannetti, permettendo di mettere in campo un consistente aiuto alla Polizia Locale per il controllo sull’abbandono dei rifiuti, sulle deiezione degli animali non raccolte dai proprietari e per tutte le altre criticità in materia ambientale». Gli ispettori potranno effettuare il controllo sul corretto conferimento dei rifiuti, dare supporto alla polizia locale per la gestione delle fototrappole.