A distanza di qualche mese dall’attivazione del nuovo servizio di raccolta rifiuti, a Castel del Piano è stato opportuno mettere in pratica alcune manovre correttive. Negli ultimi periodi molti sono stati i disagi segnalati dai cittadini, raccolti dall’assessore all’ambiente, Renzo Rossi. «L’avvio del servizio è stato abbastanza traumatico per tutti – dice Rossi – perché non era chiaramente facile far partire una rivoluzione del genere in un momento nel quale le occasioni di comunicazione e di informazione diretta con i cittadini sono state praticamente azzerate dallo stato pandemico e di questo mi scuso se sono stati arrecati disagi e malfunzionamenti. Ogni settimana abbiamo però attivato incontri con Sei Toscana e gli operatori al fine di verificare e migliorare le singole postazioni che andavano in difficoltà creando disagi evidenti». In questo senso l’amministrazione comunale di Castel del Piano ha agito andando a rinforzare le postazioni maggiormente deficitarie cercando di aumentare le dotazioni sia di cassonetti che di bidoncini. Inoltre sono state attivate 20 nuove rund, cioè le Raccolte per le utenze non domestiche per le aziende che ne hanno fatto richiesta e che ovviamente andranno a diminuire il conferimento per le utenze domestiche alleggerendo i carichi delle singole postazioni pubbliche. «Il lavoro in corso è assai complesso e pieno di difficoltà quotidiane, - conclude Rossi - ma il lento e costante miglioramento del servizio mi pare sia abbastanza evidente e questo grazie ai cittadini».