AUTO LASCIATE IN SOSTA NELLE VIE DA SPAZZARE 35 VERBALI IN CINQUE ORE

Dopo innumerevoli annunci, campagne di informazione, un mese di introduzione "soft" con avvisi bonari, ieri a Grosseto è entrato a pieno regime il controllo da parte della Municipale delle auto parcheggiate in strade e in orari in cui passa la macchina spazzatrice. E nel giro di cinque ore gli agenti della polizia cittadina hanno fatto 35 verbali a chi aveva lasciato l'auto nelle vie in cui sarebbe passato il servizio di pulizia, reintrodotto quest'anno dall'assessorato all'Ambiente del Comune, guidato da Simona Petrucci. Una decina le strade che vengono pulite il lunedì mattina dalle 6 alle 12 nella zona di via del Sarto e via Aurelia Antica; cinque il turno degli agenti della Municipale chiamati a controllare; trentacinque, come detto, i verbali elevati ad altrettanti automobilisti. L'importo di ciascuno è sui 40 euro. Le sanzioni sono scattate a un mese dalla reintroduzione dello spazzamento. La passata amministrazione aveva adottato un tipo di pulizia attraverso un soffione a mano che consentiva di lasciare l'auto parcheggiata. L'operatore, semplicemente, puntava il soffione tra le ruote e sotto l'auto, spazzava via la sporcizia e poi un collega con il camioncino risucchiava tutto. La nuova amministrazione ha invece deciso di usare un servizio diverso, fornito anch'esso da Sei Toscana, che prevede la pulizia completamente meccanica, e questo obbliga i cittadini a dover spostare l'auto la sera prima. La strada infatti deve restare completamente sgombra. «Stiamo vedendo che nelle aree dove c'è divieto di sosta le strade sono più pulite - spiega l'assessora Petrucci -. E uno sforzo che devono fare i cittadini. Tutti siamo pronti a criticare quando la città è sporca, ma poi nessuno vuole fare il primo passo. Bisogna invece che tutti noi facciamo questo piccolo gesto di ricordare di non parcheggiare nelle strade nei giorni e negli orari dove è prevista la pulizia. Questo ci permette tra l'altro di verificare se il gestore, Sei Toscana, fa il suo dovere». «Per un intero mese ci siamo limitati a lasciare avvisi bonari - spiega l'assessore alla Municipale Fausto Turbanti - abbiamo distribuito circa 3mila tagliandini». Ora però chi sgarra si prenderà un verbale. «Quel che mi sento di dire è che invitiamo le persone a stare più attente», conclude Turbanti.

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